Smart City, Enea presenta i 10 progetti intelligenti

Il numero 10 rappresenta da sempre il simbolo della perfezione, del compimento e della realizzazione finale. Una cifra divina e perfetta in quanto riunisce tutti i numeri dall'uno al nove. Per combinazione o per volere del destino sono proprio dieci i progetti più "intelligenti" ideati dall'Enea e presentati nella città di Bologna nel corso della "Smart City Exhibition". Una kermesse culturale volta ad accendere i riflettori sulle modalità offerte agli amministratori comunali per trasformare la realtà in cui governano in una Smart City, ovvero in una città intelligente. L'iniziativa europea, giunta alla sua terza edizione, è stata promossa da Forum PA e Bologna Fiere ed ha visto la partecipazione di oltre 7000 persone. Una tre giorni, tenutasi dal 22 al 24 ottobre, dedicata interamente alle comunità intelligenti con ben 120 città italiane messe a confronto tra loro.

Ma cos'è realmente una Smart City? Come fare per trasformare la propria città in una realtà intelligente? Bisogna pensare prima di tutto a migliorare la qualità della vita dei residenti, mediante sistemi che siano in grado di far inquinare di meno, capaci di risparmiare energia e orientati alla sostenibilità. Una città, dunque, si può definire più "intelligente" quando in essa confluiscono numerosi servizi resi ai cittadini in un sistema virtuoso di applicazioni finalizzate a valorizzarne la vivibilità. "Come Enea abbiamo nel Dna  la ricerca e lo sviluppo di tecnologie innovative, da rendere poi  disponibili e trasferire ai diversi soggetti coinvolti; in questo caso si tratta delle amministrazioni pubbliche, del sistema industriale, ma anche dei singoli cittadini, i più diretti interessati alla qualità dei servizi nei centri urbani'' ha sottolineato all'Ansa il Commissario dell'Enea, il professore Federico Testa.  

(La Smart City Exhibition - Bologna 22-24 ottobre - è la manifestazione europea dedicata alle città e alle comunità intelligenti organizzata da Forum PA e Bologna Fiere)

In primo piano, dunque, i dieci progetti volti a rendere più efficiente l'illuminazione pubblica, a fronteggiare gli alti consumi di energia elettrica, a combattere l'inquinamento atmosferico e a tutelare le risorse idriche ed energetiche. I promotori di questi originali programmi intendono creare una maggiore sinergia tra la città e i suoi abitanti affinché la città soddisfi le esigenze dei residenti e i cittadini al contempo lavorino per una realtà sostenibile e vivibile. Un lavoro di squadra a tutti gli effetti che vada a favore di entrambe le direzioni.

Ecco le 10 iniziative targate Enea presentate a Bologna durante la due giorni: 

1. Res Novae: il progetto, ideato per le città di Cosenza e Bari, consentirà di monitorare le strade in tempo reale e di gestire le risorse energetiche e le reti di edifici; 
2. Smart Basilicata: il progetto, ideato per le città di Potenza e Matera, si basa su nuove tecnologie per la sostenibilità ambientale ed energetica della Basilicata;
3. City 2.0: il progetto, ideato per l'Aquila, mira alla valorizzazione del patrimonio archeologico e alla sperimentazione di nuove risorse per l'efficienza energetica e la mobilità sostenibile;
4. Smart Village: il progetto, ideato per Casaccia di Rama, prevede servizi smart in ambito urbano;
5. Progetto Lumiere: il progetto, che coinvolgerà ben 800 Comuni italiani, nasce per migliorare l'efficienza energetica soprattutto sul piano della pubblica illuminazione. Il programma coinvolgerà sia enti pubblici che soggetti privati;
6. Brescia Smart Living: il progetto, ideato per la città di Brescia, si focalizza sull'idea di "smart district" e concentra la sua attenzione sulla sicurezza e sul risparmio energetico;
   
7. Espresso: il progetto, ideato per la città di Pisa e per la Basilicata, intende offrire una serie di servizi intelligenti a tutti i distributori di energia elettrica, nonché alle rispettive comunità;
8. Pell: il progetto, rivolto a più Regioni italiane, mira alla nascita di un centro di raccolta dati che possa analizzare i consumi di energia elettrica degli impianti di pubblica illuminazione e degli edifici pubblici; 
9. Roma: il progetto, rivolto a Roma e ai Comuni di Piacenza, Avezzano e Spoleto, nonché alla regione Basilicata, focalizza la sua attenzione sulla capacità di aumentare la resilienza delle città;
10. Ciprnet: il progetto, rivolto alla Germania, all'Italia, alla Francia, all'Olanda, alla Polonia, a Cipro, alla Svizzera  e al Canada, è incentrato sulla Protezione delle Infrastrutture Critiche. Prevista la realizzazione di un Centro Virtuale.