Il mix-energetico: cos'è, componenti in percentuale, i dettagli e le informazioni del GSE

Il Mix energetico costituisce l'insieme di fonti energetiche primarie che vengono utilizzate per la produzione di energia elettrica che successivamente viene immensa in rete nel sistema elettrico nazionale e venduta all'utente finale. Il meccanismo di produzione, immissione in rete e vendita dell'energia prodotta da fonti rinnovabili o non rinnovabili è disciplinato dal D.M del 31 luglio 2009 con il quale le imprese di vendita di energia elettrica devono fornire delle determinate informazioni all'utente finale a riguardo di:

  • la composizione del mix di fonti energetiche utilizzate per produrre l'energia elettrica fornita e che viene acquistata;
  • il livello di impatto ambientale generato nel processo di produzione di energia elettrica, con l'obiettivo del risparmio sui consumi energetici ed economici.

I componenti del mix energetico: procedure di determinazione con il Fuel mix disclosure

Il GSE ha definito delle procedure dettagliate che consentono al cliente finale di calcolare le composizioni dei mix energetici utilizzati dai produttori di energia da fonti rinnovabili, la stessa energia che viene immessa in rete e venduta.

Questo meccanismo di calcolo delle componenti delle fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica, il Fuel mix disclosure, consiste nella tracciatura delle fonti energetiche, dal loro primo utilizzo nella generazione di energia al suo consumo da parte degli utenti finali e clienti del GSE.

Il GSE è il soggetto responsabile del processo di tracciatura, definendone le procedure per la determinazione del:

  • mix energetico complementare dell'energia immessa in rete dal produttore. In questo caso, il GSE determina e pubblica il mix complementare di ogni soggetto produttore di energia da fonti rinnovabili al netto delle certificazioni CO-FER, in base alle comunicazioni ricevute dal produttore;
  • mix energetico utilizzato per produrre energia elettrica venduta dall'impresa di vendita. In questo caso, il GSE determina il mix di approvvigionamento dell'impresa di vendita al netto delle certificazioni CO-FER e delle Garanzie di Origine che vengono associate all'energia importata, in base alle comunicazioni ricevute da ogni impresa di vendita.

Per chi desiderasse avere maggiori informazioni, consulti anche la PROCEDURA PER LA DETERMINAZIONE DEL MIX ENERGETICO UTILIZZATO PER LA PRODUZIONE DELL'ENERGIA ELETTRICA VENDUTA DALL'IMPRESA DI VENDITA PER L'ANNO 2012

Il mix energetico degli impianti nel meccanismo di incentivazione Cip 6/92 e composizione del mix medio nazionale di combustibili utilizzato per produrre energia elettrica immessa in rete

Il GSE ha determinato e pubblicato il mix energetico degli impianti ricompresi nel meccanismo di incentivazione Cip 6/92 e il mix energetico complementare nazionale, definendolo come l'insieme dei combustibili e fonti energetiche alternative che vengono sfruttate in un determinato Paese per la produzione di energia, la sua immissione in rete e la sua conseguente vendita e consumo di un utente finale.

Per comprendere meglio, osserva la tabella seguente:

Composizione del mix medio nazionale per produrre energia elettrica immessa in rete

Anno 2011

Fonti rinnovabili 
36,7%
Nucleare 1,8%
Petrolio 1,2%
Carbone
14,6%
Gas naturale 40,0%

Le fonti produttrici di energia: classificazione

Le fonti in grado di produrre l'energia necessaria al soddisfacimento del nostro bisogno energetico sono classificate in:

  • fonti convenzionali che comprendono i combustibili fossili  come il carbone, il petrolio e il gas;
  • finit non fossibili che comprendono il nucleare;
  • fonti rinnovabili che comprendono l'energia solare, eolica, geotermica, biomassa.

Il video informativo: le prospettive energetiche, le fonti rinnovabili alternative e il mix energetico

Il video seguente, a cura del prof. Alessandro Ortis, spiega e delinea le prospettive delle fonti energetiche alternative, il mix energetico e le possibilità di sfruttare le differenti fonti presenti nel nostro pianeta, promuovendo le sue teorie con numerosi esempi (il video è registrato durante un convegno per delle classi di una scuola superiore di secondo grado)

Il gas naturale: benefici, vantaggi e svantaggi

Lo sfruttamento del gas naturale per la produzione di energia presenta il minor impatto ambientale tra i combustibili fossili:

  • emissioni di CO2 inferiori del 15% per kWh prodotto nelle centrali elettriche;
  • difficoltà nel reperimento del gas;
  • esauribilità della fonte energetica;
  • concentrazione in Medio Oriente e Russia;
  • costi elevati dovuti all'estrazione, trasporto e acquisto, oltre al fatto che il suo prezzo è strettamente legato a quello del petrolio;
  • pericolosità del gas, con facilità di esplosioni;

Il carbone: benefici, vantaggi e svantaggi

Lo sfruttamento del carbone per la produzione di energia presenta il vantaggio di:

  • riduzione dell'impatto ambientale con l'utilizzo della tecnologia del Carbone Pulito, il processo di Clean Coal Technologies;
  • numerose riserve estrattive site in Italia;

Il nucleare: benefici, vantaggi e svantaggi

Lo sfruttamento del nucleare per la produzione di energia è un processo piuttosto costoso rispetto all'utilizzo delle fonti rinnovabili, anche se si persiste sul fatto che sia una fonte completamente inesauribile e priva di:

  • emissioni di CO2;
  • riduzione della dipendenza dai maggiori detentori di petrolio;
  • lunghi periodi per la costruzione, messa in opera e in sicurezza di una centrale nucleare;
  • realizzazione di elevata pericolosità sopratutto in territori soggetti a cataclismi e azioni sismiche frequenti.

Le fonti rinnovabili: benefici, vantaggi e svantaggi

Lo sfruttamento delle fonti rinnovabili presenta i maggiori vantaggi fra tutte le fonti energetiche utilizzabili:

  • fonti energetiche e inesauribili;
  • sono fonti pulite e gratuite;
  • non presentano emissioni di CO2;
  • non devono essere approvvigionate;
  • gli impianti per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili possono essere costruiti in poco tempo;
  • gli impianti da fonti rinnovabili possono essere installati in qualsiasi edificio.

Il video informativo: il mix energetico e i costi delle fonti rinnovabili

Il video seguente, a cura del prof. Alberto Biancardi, spiega cos'è il mix energetico e mette in evidenza i costi delle fonti energetiche utilizzate per la produzione di energia elettrica per soddisfare il nostro fabbisogno, non dimenticando di sottolineare che i costi sono maggiori per le fonti di cui l'Italia non dispone direttamente, diventando dipendenti da territori che elevano e riducono continuamente il prezzo delle fonti.

Autore Maria Francesca Massa


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