La Francia raddoppia: nuove misure per il settore fotovoltaico

La Francia punta tutto sul fotovoltaico. Per il 2013, il Governo francese ha annunciato l'avvio di una serie di misure atte al raggiungimento della quota di 1.000 MW di potenza per nuove installazioni fotovoltaiche. Vediamo i fatti più da vicino.

I fatti

Proprio lo scorso Gennaio 2013, in occasione di una visita all'azienda francese di pannelli solari Mpo Energy, il ministro dell'ecologia nazionale francese Delphine Batho ha dato l'annuncio delle nuove misure previste e focalizzate a raddoppiare gli obiettivi annuali della capacità produttiva energetica da fonte rinnovabile da 500 MW a 1 GW entro la fine del 2013 per quanto riguarda il comparto fotovoltaico in Francia.

Il Ministro Batho alla Mpo

(Il Ministro dell'ecologia francese Delphine Batho in visita all'azienda Mpo Energy- foto AFP - fonte DNA France)

Il piano di rilancio

Le nuove misure, destinate a entrare in vigore attraverso un decreto incluso nel piano di transizione energetica del Presidente francese François Hollande, prevedono un piano di rilancio con investimenti per oltre 2 miliardi di Euro

In particolare, nel 2013 saranno raddoppiati:

  • I permessi per le medie e grandi installazioni quindi sopra i 100 kW e oltre i 250 kW

Questo con particolare privilegio nei confronti di impiantistica su aree degradate, allo scopo di evitare il consumo di suolo agricolo.

Il Governo punta inoltre a:

  • Risollevare dalla crisi un settore nell'ambito del quale 15.000 addetti ai lavori sono rimasti disoccupati per quanto riguarda il bienno 2011-2012
  • Sostenere l'industria in un contesto di forte concorrenza proveniente dalla Cina e generata dai bassi costi dei componenti orientali

Quest'ultimo punto è fortemente sostenuto da un'ulteriore misura anti-concorrenziale e cioè

  • L'aumento tra il 5% ed il 10% del prezzo che la società elettrica francese Edf Electricité de France, pagherà a chi produce energia solare con moduli di produzione rigorosamente made in Europe.

Gli incentivi

Per quanto riguarda il discorso degli incentivi, sono previste due diverse tipologie di meccanismi incentivanti in stretta correlazione alla potenza dell'impianto:

  • Per impianti a terra e sugli edifici con potenza superiore a 100 kW si prevede una gara d'appalto
  • Per installazioni su tetto con potenza inferiore a 100 kW è previsto un programma di incentivi con rettifica trimestrale

Passato e presente

Da quanto emerge dai rapporti del French Electricity Report, già nel 2012 la Francia ha registrato un aumento del 67% rispetto al 2011 a riguardo della capacità fotovoltaica installata per la fornitura energetica attraverso la maggiorazione di 1,2 gigawatt di potenza gererata dalla costruzione di nuovi impianti. 

Attualmente, il 16,4% dell'energia nazionale proviene dal settore delle energie rinnovabili.

Mappa solare Francia

(Mappa della potenza polare presente sull'intera Nazione francese)

I nuovi obiettivi

La Commissione Francese per l'Energia si propone di raggiungere i 6, 7 GW entro la fine del 2017 preventivando una spesa oltre i 2, 25 miliardi, cifra fortemente ipotizzabile l'installazione della suddetta potenza da qui a quattro anni.

Inoltre, l'aumento dell'energia da fonti rinnovabili ha portato a una riduzione dell'energia nucleare, altro obiettivo del governo francese che, entro il 2025, si propone di ridurne del 75% la produzione.

AutoreDott.ssa Elisabetta Berra


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