Dynamic Plaque, la novità Leed per monitorare le prestazioni di un edificio
Il settore edilizio, com'è noto, può fornire un contributo molto rilevante nella diminuzione dei consumi energetici e nella riduzione delle emissioni di gas serra. Secondo le stime effettuate dall'Unione Europea, nel Vecchio Continente almeno il 40% dei consumi energetici sono dovuti agli edifici, e il settore edilizio è responsabile del 36% delle emissioni europee totali di CO2. La situazione è ancora più grave negli Stati Uniti, dove nel 2010 è stato calcolato che gli edifici sono responsabili per il 50% delle emissioni di gas serra del paese. Appare dunque evidente che una migliore gestione delle prestazioni energetiche degli edifici – mediante la costruzione di strutture più efficienti ed ecologiche e soprattutto mediante la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente – è di fondamentale importanza.
Per favorire la diffusione di una cultura costruttiva maggiormente attenta alle necessità ambientali, da diversi anni sono attivi numerosi protocolli di certificazione edilizia che consentono di valutare le prestazioni energetiche – e non solo – degli edifici. La certificazione Leed del Green Building Council, con i suoi protocolli per edifici residenziali e non residenziali e i suoi quattro livelli di certificazione (Base, Silver, Gold, Platinum), è certamente la più nota, nonché la più diffusa.
Dynamic Plaque
Proprio in casa Leed è stata recentemente sviluppata una interessante novità che consentirà agli edifici che possiedono questa certificazione di controllare costantemente le proprie prestazioni. Si chiama Dynamic Plaque, ed è un dispositivo digitale riservato per il momento solo agli edifici non residenziali certificati Leed. Il suo scopo è quello di fornire un monitoraggio in tempo reale di tutte le prestazioni dell'edificio collegate al protocollo di certificazione. Prestazioni energetiche, consumo di acqua, rifiuti, trasporti e livelli di comfort.
Il suo funzionamento è piuttosto semplice e intuitivo, grazie ad un'agevole interfaccia che identifica ciascun tipo di prestazione con un colore diverso. Per ogni prestazione il dispositivo assegna un punteggio, permettendo di osservare in ogni momento sia il punteggio raggiunto in ogni singola area, sia il punteggio totale dell'edificio. Consente, inoltre, di verificare per ciascun tipo di prestazione qual era il punteggio assegnato durante l'ultimo monitoraggio, permettendo quindi di valutare se e come agire per migliorare le prestazioni.
Come accade per le certificazioni Leed, anche per il monitoraggio delle prestazioni attraverso la Dynamic Plaque l'assegnazione dei punteggi totali dell'edificio è calcolata su una scala da 1 a 100. I punteggi massimi raggiungibili in ciascuna categoria, invece, variano a seconda del settore cui si riferiscono. Per l'energia il punteggio massimo assegnato è 33, per l'acqua 15, per i rifiuti 8, per i trasporti 14, per il comfort umano 20. A questi, poi, si aggiunge un massimo di 10 punti base ricevuti durante la fase di certificazione dell'edificio.
LEED Dynamic Plaque from IDEO on Vimeo.
Come si può facilmente intuire dal video pubblicato dal Green Building Council, il dispositivo permette agli utenti di poter tenere costantemente sotto controllo tutte le prestazioni dell'edificio che servono per mantenere il livello di certificazione Leed che si è acquisito dopo la costruzione della struttura. La colorazione diversa per ciascuna categoria rende questo dispositivo di facile comprensione per chiunque, mentre la segnalazione del punteggio ottenuto in precedenza nella medesima categoria consente agli utenti di valutare i comportamenti che si adottano quotidianamente ed eventualmente di impegnarsi a modificarli per migliorare le prestazioni generali dell'edificio. L'installazione di questo dispositivo, inoltre, consente – agli utenti che vogliono farlo – di aggiornare periodicamente le prestazioni dell'edificio nel database Leed, piuttosto che aspettare la verifica annua effettuata dall'istituto di certificazione.
Lo scopo primario della Dynamic Plaque è quello di fornire uno strumento di facile utilizzo da parte degli utenti per tenere sotto controllo le prestazioni dell'edificio e per valutare se e in che misura adottare cambiamenti nella sua gestione quotidiana, modificando eventuali comportamenti che possono peggiorare l'efficienza della struttura, la sua salubrità e la complessiva sostenibilità ambientale dell'edificio.