Corsa alle detrazioni Irpef del 50% per ristrutturazioni edilizie e pannelli fotovoltaici: c'è tempo fino al 30 giugno, in seguito torneranno al 36%

Fino al 30 giugno 2013 si potrà ottenere la detrazione fiscale del 50% per effettuare lavori di ristrutturazioni edilizie e incrementare l'efficienza energetica della propria casa con l'installazione di sistemi da fonti rinnovabili, ma in seguito a tale data si tornerà alla detrazione Irpef del 36%: ecco come fare per garantirsi le agevolazioni e non lasciarsi sfuggire questa occasione.

Interventi che rientrano nella detrazione Irpef 50% per ristrutturazioni edilizie e fotovoltaico

Per ottenere la detrazione Irpef 50% è necessario seguire un iter burocratico specifico e verificare che gli interventi effettuati nela propria casa siano quelli richiesti dall'agevolazione fiscale, che fino al 30 giugno 2013 è possibile ricevere al 50%, mentre in seguito si tornerà alla detrazione Irpef del 36%.

Gli interventi che possono fruire della detrazione Irpef 50% sono legati alle ristrutturazioni edilizie, ma ci sono delle novità che interessano sopratutto il settore del fotovoltaico, permettendo che possano fruire delle agevolazioni anche i lavori di:

  • installazione di impianti fotovoltaici, beneficio riconosciuto dell'Agenzia dell'Entrate, in seguito all'accoglimento dell'istanza presentata da Anie Confindustria lo scorso ottobre;

L'istanza presentata dall'Anie Confindustria richiedeva una differente interpretazione dell'art.16 bis del DPR 917 del 1986 sulla detrazione 50%, la quale prevedeva l'agevolazione per i soli lavori di ristrutturazione edilizia e per gli impianti elettrici, di riscaldamento e idraulici, proponendo l'estensione della detrazione alle spese sostenute per l'installazione e acquisto di impianti fotovoltaici per la produzione di energia fino a 20 kW nominale.

Il provvedimento e l'estensione della detrazione 50% alle spese sostenute per l'installazione nella propria abitazione di un sistema da fonti rinnovabili è perfettamente in linea con gli obiettivi che si propongono le stesse agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie: aumentare l'efficienza energetica e il risparmio con la produzione di energia elettrica pulita e gratuita da fonti rinnovabili.

I vantaggi burocratici della detrazione Irpef 50% per ristrutturazioni edilizie e fotovoltaico

Gli utenti che intendono ristrutturare la propria abitazione o installare un impianto da fonti rinnovabili hanno un iter burocratico completamente facilitato in quanto:

  • nessuna presentazione di documenti che attestano il risparmio energetico, (l'installazione di un impianto da fonti rinnovabili aumenta già di per sè l'efficienza energetica della casa, il suo valore e il risparmio energetico nella produzione e fruizione di energia autoprodotta e pulita);
  • l'impianto fotovoltaico deve essere installato per la produzione e autoconsumo.

Svantaggi della detrazione Irpef 50% per ristrutturazioni edilizie e fotovoltaico

La detrazione 50%, però, differentemente dalle altre detrazioni e agevolazioni, è incompatibile con la tariffa incentivante, riconoscendo solo la possibilità di ottenere:

  • il contratto di scambio sul posto;
  • il ritiro dedicato.

Per comprendere meglio: il video informativo sulla detrazione Irpef 50%

Il video seguente spiega in maniera più dettagliata i vantaggi e benefici di fruire della detrazione Irpef 50%, introdotta nella Legge di Stabilità 2013, per effettuare nella propria casa delle ristrutturazioni edilizie o l'installazione di impianti fotovoltaici per sfruttare l'energia rinnovabile:

Differenza tra la detrazione 50% e la detrazione 55%: interventi su edifici esistenti

Per non creare confusione, visto il nome, si ricorda che la detrazione 55% e la detrazione 50% sono due agevolazioni differenti: fino al 31 dicembre 2012, l'utente che installava un impianto solare termico poteva fruire delle detrazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione atti ad aumentare l'efficienza energetica, una sorta di sconto del 55% sulle imposte, erogato in dieci rate annuali.

In questo caso si parla, dunque, di riduzioni IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) e riduzione IRES (imposta sul reddito delle società), limitate in base all'ammontare dell'imposta annua del soggetto contribuente, rilevate dalla dichiarazione dei redditi.

Tutti i soggetti che abbiano un immobile possono fruire della detrazione 55% se sostengono direttamente le spese per gli interventi su edifici esistenti e NON L'ESECUZIONE DI LAVORI SU EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE:

  • persone fisiche;
  • professionisti e società.

Come effettuare i pagamenti nella detrazione 55%: tetto massimo e modalità di trasmissione pagamento

Gli interventi di installazione di qualsiasi tipologia di impianti solari termici presentano un tetto massimo di detrazione di 60.000 euro, che corrisponde a una spesa totale per ristrutturazioni e installazione di fotovoltaico di circa 110.00 euro.

In base alla Legge 15 luglio 2011, n. 111 e Legge 14 settembre 2011 , n. 148), l'importo delle detrazioni annue potrebbe essere ridotto del del 20% a decorrere dal 2013.

Tutti i pagamenti devono avvenire attraverso:

  • bonifico bancario in cui deve essere presente la causale del versamento e il codice fiscale di soggetto proponente e azienda che ha eseguito i lavori.

Come si ottiene la detrazione 55%: documenti

La detrazione del 55% presenta un iter burocratico molto semplice che necessita di:

  • inviare all'ENEA per via telematica, entro 90 giorni dal termine dei lavori di ristrutturazione e installazione dell'impianto da fonti rinnovabili, la scheda informativa relativa agli interventi realizzati nella propria abitazione;
  • nel caso in cui gli interventi di messa in opera si prolunghino oltre il periodo di imposta, per ottenere la detrazione 55% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2009 si deve fare comunicazione all'Agenzia delle Entrate entro il termine di 90 giorni dall'inizio dei lavori.
Autore Maria Francesca Massa


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