Come funzionano i finanziamenti al fotovoltaico? Che cosa chiedono le banche per erogarli?

L'installazione di un impianto fotovoltaico è un gesto che richiede un oneroso dispendio economico: la struttura dei pannelli e lo stesso montaggio prevedono un costo elevato. Proprio per questo motivo, richiedere un finanziamento per sovvenzionare l'investimento iniziale, risulta una pratica molto conveniente, che limita l'impatto iniziale di una somma elevata, che non tutti possono affrontare.

Pannelli fotovoltaici da terra
(Pannelli fotovoltaici da terra)

Tutti sanno, oramai, che l'investimento in pannelli fotovoltaici, così inizialmente impegnativo, nel tempo riesce a rientrare nei costi, per la resa e il risparmio garantiti: i pannelli fotovoltaici producono energia pulita e a guadagnarci è sia l'ambiente, sia il portafogli del cliente produttore, il quale non acquisterà più energia dall'ente, ma consumerà quella autoprodotta, oltre ad avere un guadagno sul consumo, in base alla tariffa scelta.   

COME FUNZIONANO I FINANZIAMENTI AL FOTOVOLTAICO?

Terminati gli incentivi del quinto conto energia, il fotovoltaico è in cammino verso un prospettato futuro senza incentivazioni da parte degli enti pubblici, si attivano gli istituti di credito, i quali vengono incontro ai clienti, con finanziamenti che riescono a sopperire la mancanza di altri conti energia.

Immagine rappresentativa dei finanziamenti bancari al fotovoltaico
(Immagine rappresentativa dei finanziamenti bancari al fotovoltaico)

Il finanziamento al fotovoltaico viene strutturato in base alle esigenze di ogni cliente con la possibilità di un pagamento rateale. Grazie a finanziamenti mirati e ben gestiti, inoltre, gli istituti di credito sono in grado di offrire una serie di servizi, in modo tale da venire incontro al cliente, offrendogli tutte le garanzie e i benefici dell'impianto installato.

QUALI SONO I DOCUMENTI DA PRESENTARE PER RICHIEDERE UN FINANZIAMENTO?

Per ogni tipologia di finanziamento, gli istituti di credito richiederanno al cliente di presentare i documenti necessari in modo tale da tutelare l'investimento della banca durante in finanziamento. Il richiedente del finanziamento al fotovoltaico, dovrà rientrare in un identikit chiaro e ben definito dai seguenti requisiti:

  • essere immune da qualsiasi vincolo di mutuo o ipoteca;
  • avere un'età compresa tra i 18 e i 70 anni;
  • essere in possesso di una busta paga come garanzia di guadagno sicuro;
  • possedere un progetto che preveda un impianto con dimensioni inferiori ai 15/20 Kw;
  • versare un anticipo del 10/20% rispetto all'importo complessivo;
  • possedere i preventivi relativi ai costi di realizzazione dell'impianto fotovoltaico;
  • possedere le schede tecniche relative all'impianto che deve essere realizzato.

QUALI SONO LE TARIFFE IMPOSTE DAGLI ISTITUTI DI CREDITO?

Molti istituti di credito sono ben disposti a finanziare gli impianti, disponendo di tariffe molto vantaggiose che riguardano l'autoconsumo e la produzione di energia elettrica immessa nella rete (tariffa omnicomprensiva).

Pannelli fotovoltaici installati sul tetto di una casa
(Pannelli fotovoltaici installati sul tetto di un'abitazione)

Il leasing è una formula molto conveniente che riesce a tutelare la banca, ma al contempo agevolare notevolmente il cliente, in quanto consente all'istituto di credito di diventare il proprietario dell'impianto fotovoltaico, durante tutto il periodo in cui il locatario (il cliente) non ha estinto il pagamento dell'intero debito. Una rata mensile e un riscatto finale consentiranno il passaggio automatico dell'impianto.

CHE COSA CHIEDONO LE BANCHE PER EROGARE UN FINANZIAMENTO AL FOTOVOLTAICO?

Un finanziamento al fotovoltaico non funziona diversamente rispetto ad un mutuo o ad un prestito. La banca, infatti, necessita di garanzie che le consentano di procedere tranquillamente all'erogazione del finanziamento.
L'istituto di credito, pertanto, si attiverà al fine accumulare più notizie possibili relative al cliente stesso, riguardanti il suo stato economico e non, ovvero:

  • in primis, la banca si accerterà se il cliente che richiede il pagamento è una persona fisica o un'azienda;
  • la banca valuterà l'affidabilità del cliente, a livello finanziario e legale;
  • la banca richiederà garanzie ipotecarie e/o fideiussioni, che riguarderanno lo stato di avanzamento  dei lavori.

Le garanzie possono essere richieste solamente per un paio di anni, oppure possono prevedere un versamento iniziale pari al 20% dell'intero importo. Gli istituti bancari non considerano il Conto energia una garanzia reale per concedere il finanziamento, ciò dipende dal fatto che gli incentivi del GSE vengono concessi solamente se l'impianto è funzionante.

QUANDO UN FINANZIAMENTEO AL FOTOVOLTAICO VIENE RIFIUTATO?

Il finanziamento per la realizzazione di un impianto fotovoltaico, come si è detto, non si distacca molto da un mutuo o un prestito vero e proprio, dunque, è possibile che la richiesta di un finanziamento venga rifiutata. Le motivazioni a tal proposito sono innumerevoli e tutti riconducibili al mancato rispetto delle condizioni previste.
La banca, infatti, una volta avviata la richiesta, valuta attentamente tutta la documentazione e qualora essa evidenziasse qualche difformità, il soggetto richiedente sarebbe valutato non sufficiente per ottenere il finanziamento.

Immagine rappresentativa dei finanziamenti al fotovoltaico
(Immagine rappresentativa dei finanziamenti al fotovoltaico)

Il prestito al fotovoltaico viene rifiutato quando il cliente si trova in una delle seguenti condizioni:

  • ha già in corso un altro contratto di finanziamento;
  • è carente di una documentazione che attesti un guadagno sicuro;
  • possiede un progetto di impianto con dimensioni superiori a quelle indicate;
  • risulta un cattivo pagatore nell'istituto di credito (o anche in altra banca) all'interno del quale richiedere il finanziamento;
  • non presenta la documentazione necessaria.

CHE COSA DEVE CONTENERE IL CONTRATTO DI FINANZIAMENTO AL FOTOVOLTAICO? 

Il finanziamento al fotovoltaico deve prevedere un contratto scritto che tuteli l'istituto di credito e anche il cliente. Il documento in forma scritta deve contenere precise informazioni obbligatorie, riguardanti l'indicazione esatta della somma e delle modalità con cui verrà erogata, le modalità di pagamento, dunque l'ammontare delle rate e la loro scadenza, l'indicazione delle garanzie richieste e tutti i costi che dovranno essere sostenuti.

AutoreDott.ssa Sara Tomasello


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