Piste di pattinaggio sul ghiaccio fotovoltaiche in America e in Italia
Pensare all'energia solare certamente non fa venire in mente il freddo ne tanto meno il ghiaccio, eppure questa concetto così scontato si annulla completamente quando si entra nel campo della tecnologia fotovoltaica, i cui campi applicativi sono oramai talmente estesi da poter provvedere non solo alla consueta raccolta energetica proveniente dall'irraggiamento del sole per generare energia elettrica e ai fini del funzionamento di elettrodomestici e per il riscaldamento degli ambienti ma anche alla sua conversione in elettricità fondamentale al funzionamento di sistemi di refrigerazione, per produrre ghiaccio e per il mantenimento di temperature sotto lo zero.
Queste ultime condizioni sono ideali quando ci si vuole recare, durante una pausa invernale, a pattinare sul ghiaccio e a divertirsi sfrecciando come schegge in barba alla stagione fredda.
Sapevate che nel mondo esistono piste di pattinaggio sul ghiaccio fotovoltaiche? Vediamone alcuni esempi americani e italiani.
Piste di pattinaggio sul ghiaccio fotovoltaiche in America
Nel 2008, è stato inaugurata una pista di pattinaggio sul ghiaccio a energia solare all'interno del centro commerciale University Town Center di San Diego in California, funzionante grazie a un impianto fotovoltaico da 100 Kw in grado di coprire il 50% del fabbisogno energetico per le aree comuni del centro commerciale e della pista di pattinaggio stessa.
Un'iniziativa verde che ha portato la riduzione annuale delle emissioni di carbonio e un risparmio pari a 250.000 sterline.
Anche nel New Jersey è stata inaugurata, nel 2011, un'installazione di 4.000 pannelli solari sul tetto dell'Ice House di Hackensack per il funzionamento quotidiano, per 20 ore ogni giorno, della grande pista di pattinaggio sul ghiaccio.
Il fotovoltaico ha qui permesso di produrre energia autonomamente, fino al 20% della potenza consumata annualmente, insieme al risparmio annuale di 1,5 milioni di chili di CO2.
Le piste di pattinaggio sul ghiaccio sono notoriamente grandi consumatrici energetiche a causa della quantità di energia necessaria per produrre il ghiaccio e tenerlo congelato per tutto l'anno.
Per compensare gli sprechi, alcune piste vengono chiuse durante i mesi estivi, quando il calore e l'umidità fanno salire i costi energetici alle stelle.
Grazie al fotovoltaico invece, la pista dell'Ice House è aperta tutto l'anno.
Piste di pattinaggio sul ghiaccio fotovoltaiche in Italia
In Italia è in corso dal 2011 il progetto Parco Biella Outdoor, finalizzato alla valorizzazione degli sport sul ghiaccio nel biellese, in Piemonte.
Si tratta di un progetto relativo alla possibile realizzazione di un parco degli sport e della natura adatto per giovani e famiglie, all'interno del quale si prevede lo sviluppo, nell'area prescelta, di una serie di servizi sportivi tra cui una pista di pattinaggio sul ghiaccio fotovoltaica, con ghiaccio in Inverno e materiale sintetico in Estate, e piscine ad acqua calda con idromassaggio e giochi d'acqua, che sfrutteranno la dissipazione di calore dell'impianto del ghiaccio, quest'ultimo integrato con pannelli solari e caldaie a gas.
E' attiva invece dal 1 Dicembre 2013 per la stagione 2013/2014, la pista di pattinaggio sul ghiaccio di Albaredo per San Marco, comune in provincia di Sondrio sul versante orbico della Valtellina, che si distingue per essere la prima pista di pattinaggio in Europa con ghiaccio generato da energia solare.
(La pista di pattinaggio sul ghiaccio di Albaredo per San Marco, la prima in Europa con ghiaccio prodotto grazie all'energia solare)