Corea del Sud: Hyundai progetta un parco eolico davvero speciale
L'ASIA E IL FOTOVOLTAICO: CRESCITA E SVILUPPO NEL CONTINENTE
Sicuramente il mercato asiatico è tra i più interessanti nel campo del fotovoltaico, non solo per il colosso cinese che segna record in tutti i settori, infatti anche altri paesi si stanno affacciando e sviluppando nell'ottica di produzione di energia da fonti alternative.
In Giappone ad esempio sono stati stabiliti dal governo alcuni incentivi che possono portare il paese a diventare il secondo al mondo per produzione di energia solare. Tra le aziende che realizzeranno importanti progetti nel territorio nipponico ci sono la Eurus Energy Holdings, Nippon Paper Industries Company e la Mitsubishi Corporation e la Japan Asia Group. Queste aziende si occuperanno di progettare e realizzare impianti fotovoltaici molto grandi e importanti per il fabbisogno energetico del Giappone che grazie a questi incentivi sarà secondo solo alla Cina per il fotovoltaico e questo sarebbe davvero un grande risultato non solo per la nazione in questione ma per tutto il continente asiatico.
A tal proposito Travis Woodward of New Energy Finance ha affermato: "Questa larga introduzione di energia solare è abbastanza significativa da complimentarsi con altre strategie per alleviare la domanda energetica al minimo delle centrali nucleari in Giappone".
Ma il Giappone non è il solo paese asiatico in crescita per quanto riguarda l'energia solare, infatti in Corea del Sud verrà realizzato un enorme parco fotovoltaico da Hyundai.
IL PARCO FOTOVOLTAICO IN COREA DEL SUD
La Corea del Sud vedrà la realizzazione di un enorme parco fotovoltaico con caratteristiche molto particolari. Come mai? Il parco verrà realizzato sul tetto di una fabbrica, più precisamente lo stabilimento di Asan, e avrà un'estensione di circa 213.000 mq. Ma non è tutto: il parco vedrà l'installazione di circa 40.000 i pannelli e 10 MW di potenza che permetteranno una produzione di energia tale da soddisfare il fabbisogno energetico di circa 3200 famiglie.
A realizzare un progetto così importante e ambizioso sarà la Hyundai Motor Company, azienda che ha affermato: "ll progetto non prevede l'utilizzo di ulteriori spazi né implica altro impatto ambientale di qualsivoglia tipo, essendo il 100% dell'impianto fotovoltaico di Asan costruito sui tetti esistenti. Per produrre la stessa quantità di energia elettrica, una centrale termoelettrica tradizionale rilascia 5.600 tonnellate di anidride carbonica. La riduzione di tali emissioni equivale all'effetto benefico derivante dalla piantumazione di 1.120.000 alberi di pino. Infine, gli irrigatori utilizzati per raffreddare i pannelli solari, contribuiscono al risparmio complessivo d'energia dell'impianto, abbassando la temperatura interna durante le stagioni calde".
Affermazione quella della Hyundai che ci fa capire l'efficienza del parco e gli aspetti positivi che ne derivano per il territorio coreano.
(Parco fotovoltaico realizzato sul tetto di una fabbrica ad Asan, in Corea del Sud - foto da inhabitat.com)
ENERGIA PULITA PER MIGLIAIA DI PERSONE
Le caratteristiche per far funzionare al meglio l'impianto ci sono tutte e le persone che beneficeranno della quantità energetica prodotta saranno tante. Sarà la Korea Electric Power Corporation (KEPCO) ad occuparsi della gestione di energia prodotta dall'impianto e si parla di circa 11,5 milioni di kWh di energia elettrica all'anno. La Hyundai ha dichiarato circa il progetto del parco: "Per produrre la stessa quantita' di elettricita' un impianto termoelettrico rilascia 5.600 tonnellate di anidride carbonica. La riduzione di 5.600 tonnellate di Co2 equivale all'effetto di piantare 1.120.000 alberi di pino per l'ambiente".
Questo ovviamente fa riflettere non solo sul risparmio e il soddisfare le necessità della popolazione, ma anche quanto sia importante produrre energia pulita per l'ambiente e questo è di fondamentale importanza non solo per la Corea, ma per l'intero pianeta in cui viviamo.