La bici cargo fotovoltaica

La bici cargo con panelli solari sarà lanciata sul mercato nella prossima primavera, dalla ditta americana NTS Works. La Suncycle è promossa per veloci spostamenti in centro città e per impedire a tutti di prendere l'automobile solo per fare pochi chilometri. Ha un pannello solare, che supera la potenza nominale di 60 watt e spiegano da NTS "il pannello  è incredibilmente piccolo, leggero, potente e di soli 4 metri quadrati. Pesa circa due chili". La bicicletta grazie all'impugnatura del manubrio, che si trova al di sopra del pannello solare, ripresenta la stessa "guida" di una bici normale.

Nonostante possa essere mossa attraverso la semplice pedalata e con la forza dell'energia solare, il motore elettrico può aiutare in momenti di stanchezza, o se ci si trova ad affrontare piccole salite. Affinché si possa parlare di una bicicletta "ecologica" che rispetta la natura, gli inventori hanno fatto sì che attraverso la  batteria agli ioni di litio l'energia solare in più venga immagazzinata. Se invece ci si imbatte in una grigia giornata la batteria può essere ricaricata in una comune presa di corrente e permette di avere un'autonomia di 40 km.

Verranno lanciati per il 2014 ben tre modelli

NTS PickupCycle

pickup cycle

NTS LockerCycle

La SunCycle è la bicicletta che riceve però maggiormente il nostro interesse. Per cui diamo ulteriori informazioni in merito. Sempre a quanto è riportato sul sito della società, la quantità di peso che può essere trasportata dalla bici è fino a 100 libbre nella parte anteriore e fino al 50 libbre sul portapacchi posteriore. Il test di peso che è stato fatto supera addirittura le 200 libbre, ma questi carichi così eccessivi sono sconsigliati, per non rischiare un'usura prematura di ruote, freni e pneumatici.Affinché il motore poi abbia una buona resistenza, nonostante sia valutato per 500 watt di potenza la NTS lo fa lavorare solamente a 250 watt. Questo per evitare che dopo il primo anno non sia più utilizzabile e abbia buone possibilità di fallimento.

Inoltre, per i più premurosi la bici è dotata anche di serratura e allarme, per non essere facilmente rubata e la stessa prevenzione viene fatta anche sulla batteria, grazie alla creazione di bare spesse di alluminio che l'avvolgono e ne impediscono così la facile espulsione da parte di ladri.

Anche in Italia è stata progettata e creata una bici elettrica con pannelli solari, chiamata Solingo. Anche in questo caso l'intento è quello di facilitare il movimento cittadino attraverso un mezzo pulito, che abbia come fonte di alimentazione l'energia solare. Assicura un'autonomia di 115 km ed ha un'alimentazione di riserva attraverso  una batteria supplementare, che si ricarica attraverso l'energia del sole. Così come per SunCycle anche in questo caso, si potrà far affidamento ad un motore che aiuterà il ciclista nei momenti di maggior difficoltà nella pedalata. La bicicletta riesce ad arrivare ad una velocità di 35km orari, consumando meno di 50 centesimi per 100 km. Il suo peso è di 35 kg (esclusa la batteria) che si potrà combinare attraverso cinque soluzioni. Il prezzo base si aggira intorno ai 1.850 euro fino ad arrivare alla più accessoriata con 3.000 euro. Un po' più economica di quella americana che può essere acquistata per circa 4.000 dollari.

solingo

(Solingo)

La produzione di questo ciclomotore ecologico è stata realizzata dalla Wayel (società del gruppo Termal nota per la realizzazione di innovative e-bike), in collaborazione con Rinnova, società di ricerca partecipata con l'Università di Bologna. Bisogna sottolineare come la Wayel abbia dato via in Italia alla prima industria energicamente autosufficiente.

AutoreDott.ssa Gloria Maria Rossi


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