Un toccasana per salute e bellezza: la melagrana!
Dal latino malum granatum, la melagrana è il frutto della pianta melograno che significa "mela con semi". Tipico della stagione autunnale, è originario della Persia ma cominciò a diffondersi nel sud est asiatico e nel mediterraneo fino ad arrivare nelle americhe, in particolare in California, Stati Uniti, Arizona, Messico.Si tratta di un frutto molto particolare per vari motivi di cui alcuni legati alla sua morfologia, altri alle sue proprietà benefiche, altri ancora alle storie mitiche e leggendarie ad esso collegate.
UN'OTTIMA FONTE DI NUTRIMENTO PER L'UOMO
Innanzitutto la melagrana non è cosituita dalla classica polpa sviluppatasi intorno al seme centrale come avviene per la pesca o la pera, bensì essa avvolge ogni singolo seme e sono tantissimi, tutti concentrati all'interno della corteccia. Ognuno di loro è color rosso porpora e caratterizzato da un succo molto saporito; la melagrana è fatta per l'80% di acqua mentre il 20% include zuccheri, fibre, proteine e grassi (in quantità minore); contiene soltanto una dose ridotta di calorie pari a circa 55 per 100 g di prodotto. Sempre dal punto di vista nutrizionale essa è una ricca fonte di vitamine C, A, E, B e di mineriali come fosforo, potassio, ferro.
LA MELAGRANA E'...COME UNA MEDICINA!
Si dice possedere delle importanti proprietà benefiche per l'organismo umano (non tutte sono state approvate scientificamente) tra le quali troviamo l'essere astringente, antiossidante, gastroprotettore, diuretica, aromatica ma soprattutto rientra nella lista di quei frutti che potrebbero svolgere un'azione anticancro in quanto è presente l'acido ellagico che avrebbe la capacità di rallentare la crescita della proteina tumorale 53.
Il risultato più importante è stato però ottenuto grazie allo studio di alcuni ricercatori spagnoli dell'Istituto Catalano di Scienze Cardiovascolari ed esposto al Congresso della Società Europea di Cardiologia. Essi hanno verificato quali fossero gli effetti che una pillola a base di polifenoli, sostanze antiossidanti ed estratte dalla melagrana, ha sul sistema cardiovascolare di un organismo soggetto a vita sedentaria, dieta scorretta e colesterolo alto. Per l'esperimento sono stati usati i suini in quanto hanno un'apparato cardiovascolare paragonabile a quello umano e la conclusione, secondo quanto dichiarato dalla dottoressa Badimon è che "arricchire una dieta con i polifenoli della melagrana può aiutare a prevenire e ritardare le disfunzioni endoteliali (l'endotelio e il rivestimento dei vasi sanguigni), che sono tra i primi segni di aterosclerosi e ictus".
AD OGNI FRUTTO LA SUA STORIA
Qualche parola in più va dedicata ai miti che girano intorno a questo leggendario frutto: si dice che il suo seme è stato piantato da Afrodite nella sua isola, Cipro; di essere nato dal sangue di Dioniso ucciso dai Titani; di essere stato il frutto del peccato di Proserpina che lo ha mangiato nonostante il divieto di Ade.
(Il melograno è uno degli alberi presente nella descrizione del Cantico dei Cantici)
Ma sono anche da considerare i significati simbolici attribuiti alla melagrana. Rappresenta il simbolo della fecondità in molte culture ma la pianta è citata anche nella Bibbia in riferimento alla descrizione della Terra Promessa, è il simbolo della fratellanza per gli ebrei, in mano a Gesù Bambino è la resurrezione mentre nel Medioevo si credeva che la melagrana riconducesse alla capacità da parte della Chiesa cristiana di condurre a sè etnie di tutto il mondo.
