Malta in versione Solar Farm

Cos'è una Solar Farm? Alla lettera, Solar Farm significa "fattoria solare" e, di fatto, si tratta di grandi distese di terreno "coltivate a fotovoltaico". Si tratta, in pratica, di luoghi ideali per l'installazione di pannelli fotovoltaici, che, anziché essere posizionati in zone decentrate, occupano, invece, aree dell'interland delle città, permettendo così un utilizzo immediato dell'energia solare prodotta. Dallo scorso 2 luglio, anche Malta (la piccola isola situata nella zona sud-orientale del Mediterraneo) può finalmente vantarsi di avere la propria Solar Farm, situata nell'aria di Freeport, tra i porti più avanti e importanti d'Europa.

Le Solar Farm hanno la caratteristica di trovarsi nell'inerland dei centri abitati

(Le Solar Farm hanno la caratteristica di trovarsi nell'interland dei centri abitati)

Nata da un progetto della Medserv (la società maltese attiva nel campo della produzione di energia, sinora attraverso progetti riguardanti petrolio e gas), la Solar Farm maltese vanta, tra l'altro, l'importantissimo primato di essere il più grande impianto fotovoltaico installato a Malta; si estende, infatti, lungo una superficie di ben 25,000 m2. Ma c'è di più: questa superficie non si trova, quasi banalmente, nell'interland di Freeport, ma direttamente sui tetti delle sue abitazioni, su cui sono stati installati ben 8,200 moduli Conergy PowerPlus (alcuni su superfici piane e altri su superfici inclinate, in maniera tale da poter sfruttare al meglio il diverso irraggiamento solare). Proprio alla sezione italiana della Conergy (in collaborazione con la Electrofix Energy Ltd, responsabile del settore energie rinnovabili sull'isola) sono toccati lo sviluppo, la progettazione e la realizzazione dell'impianto, incluse le operazioni di fornitura e quelle di commissioning.

La potenza dell'intera Farm raggiunge, inoltre, i 2,05 MWp e si stima che, all'anno, sarà in grado di produrre oltre 3,400 KWh che, moltiplicati per l'intera durata di vita stimata per l'impianto, dà un numero veramente impressionante: 60,000 MWh di energia totalmente pulita. Ciò significa che, se ogni famiglia della zona consuma in media 3,000 KWh all'anno, allora, più di mille famiglie vedranno soddisfatto il proprio fabbisogno energetico dall'energia elettrica prodotta dalla nuova Solar Farm maltese.

Gli 8,200 moduli della nuova Solar Farm maltese sono stati installati sui tetti di Freeport

(Gli 8,200 moduli della nuova Solar Farm maltese sono stati installati sui tetti di Freeport)

Ma quali sono i benefici ambientali della Solar Farm in versione maltese?

  1. Siccome l'impianto è stato realizzato sui tetti, allora non ha impatto diretto sulla zona. E questo perché non va a occupare aree ancora libere.
  2. La produzione e il consumo dell'energia elettrica prodotta dagli 8,200 moduli determinerà una riduzione drastica delle emissioni di CO2. Il risparmio annuo stimato è, infatti, di poco inferiore alle 3,000 tonnellate cubiche.

Inoltre, la scelta di installare moduli particolarmente efficienti, sembra destinata a determinare in incremento dell'energia prodotta, che può spingersi sino a un 3% in più. 

La Solar Farm maltese contribuirà a ridurre di quasi tre tonnellate le emissioni annue di CO2

(La Solar Farm maltese contribuirà a ridurre di quasi tre tonnellate le emissioni annue di CO2)

Grazie alla Solar Farm, Malta continua, dunque, la propria corsa verso un modello di sviluppo più sostenibile, e, di fronte a una domanda di energia in continua crescita, comincia a mettere da parte le fonti non rinnovabili (che, negli ultimi anni, hanno raggiunto costi imbarazzanti) e a sfruttare, invece, le vantaggiose condizioni climatiche dell'isola, dove irraggiamento ed esposizione solari sono tali da poter essere sfruttati per la maggior parte dell'anno. Ma senza impattare ulteriormente il territorio.

AutoreDott.ssa Morena Deriu


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