Il sole sta alla Sicilia come le green school stanno a Catania

Sicilia crea una rima con la parola sole e tutta l'isola contribuisce, con un'alta percentuale, a tutta la produzione nazionale di energia fotovoltaica. Sia il pubblico, sia il privato ben si adeguano a questa grande risorsa, proponendo diverse alternative per sfruttare al meglio questa fonte inesauribile. E inoltre sia nelle grandi città, sia nei piccoli paesi, ambiente ed energia pulita, sono argomenti all'ordine del giorno. L'interland catanese si mostra come uno dei territori molto sensibile alle energie rinnovabili.

LE SCUOLE DI CATANIA ED IL FOTOVOLTAICO

Catania è una città della Sicilia orientale collocata tra lo splendore di un'insenatura del mare e il monte Etna. I pannelli fotovoltaici, a uso privano, sono oramai comuni a Catania e all'interno delle provincia, ma anche a livello industriale e pubblico i livelli sono notevoli. Grande adito viene conferito alla sensibilizzazione giovanile riguardante l'energia solare rinnovabile ed è proprio per tale motivo che, in ben trentadue scuole comunali etnei, sono stati installati impianti fotovoltaici. Il progetto, cofinanziato dal Comune di Catania e dalla Regione Siciliana, ha scopi sia sperimentali ma anche e soprattutto didattici  le classi ad energia solare diventano, pertanto, produttive sia per l'ambiente, sia per i ragazzi. Le materie ordinarie vengono affiancate da discussioni su esempi pratici da trovare proprio all'interno della scuola, al fine di diffondere l'uso delle energie rinnovabili nella vita dei futuri uomini del domani.

Esempio di green school

(Esempio di Green School)

«Si tratta di un progetto che era rimasto fermo e che abbiamo ritenuto di portare avanti come buon esempio di un'amministrazione che guarda all'oggi ma anche al domani . Le scuole con i loro impianti, seppur di piccola portata, risparmiano in senso economico, migliorano la qualità dell'aria e soprattutto fanno da traino allo sviluppo dell'energia rinnovabile pulita ed ecologica», queste sono le parole dell'entusiasta sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli.
Un progetto vecchio, che risale al mutuo della cassa Depositi e prestiti, contratto nel 2005 e che è stato finanziato dalla Regione siciliana per 424.000 euro, finalmente è stato portato a termine.

COSTI E ANALISI DEI SITI

Le scuole, all'interno delle quali sono stati istallati i moduli fotovoltaici, sono stati scelti seguendo un'attenta analisi dei siti, che ha valutato le coperture adatte agli impianti e la posizione favorevole all'irraggiamento solare diurno.
Considerando un calcolo sulle possibili spese di una scuola, si sono potuti valutare gli importanti risultati verso i quali il fotovoltaico avrebbe portato. Quindi, sebbene ci sia voluto un impiego di 888 mila euro per l'impianto di energia elettrica alternativa, il fotovoltaico, istallato all'interno delle scuole, garantisce, al comune di Catania, una produzione complessiva di 68,00 Kw/h di energia pulita e, considerando la potenza di 1,5 chilowatt in media, per plesso scolastico (in realtà, questa è la potenza media installata nella maggior parte degli edifici, ma sono presenti strutture che garantiscono i 2,5 Kw/h, 3,5 Kw/h, fino ad arrivare ai 6 Kw/h installati al circolo didattico Don Milani), un risparmio quantificato in 25.000 euro annui.
All'interno della città di Catania anche l'Università si è convertita al solare. Pannelli sui tetti, pensiline fotovoltaiche per i parcheggi: il tutto scintilla con riflessi ecosostenibili.

Pannelli solari sopra i tetti dell'Università di Catania

(Pannelli fotovoltaici sul tetto della facoltà di Catania - Photo by Il cambiamento)

Oltre a Catania, un altro comune siciliano che ha fatto del fotovoltaico un principio basilare sul quale fondare la scuola, è Palagonia. Valerio Merletta, altro sindaco, ma medesime intenzioni, ha scelto anch'egli di fare posizionare i pannelli fotovoltaici sul tetto di una scuola comunale. Anche questa volta, si è riusciti nell'intento di combinare la tutela dell'ambiente con l'impegno didattico.

LA SVOLTA ECOLOGICA

Il fattore di maggiore impatto è la risultante riduzione delle emissioni atmosferiche di Co2 che ha coinvolto maggiormente la sfera didattica. Certamente si può parlare di una svolta ecologica indirizzata al raggiungimento di città sempre più ecosostenibili. Creare i cittadini del domani, significa renderli consapevoli della necessita di un cambiamento verso le energie pulite ed il rispetto dell'ambiente.

IL MINISTERO DELL'AMBIENTE

Il Ministero dell'ambiente ha tanto fatto per coinvolgere anche le scuole al raggiungimento di un pieno impiego delle energie pulite. È  al 20 marzo 2012, ad esempio, che risale la seconda edizione del bando "Il sole a scuola", per portare sui tetti scolastici impianti fotovoltaici con una potenza compresa tra 1 kW e 20 kW, al fine di sensibilizzare le nuove generazioni sul risparmio energetico.
Il Ministero dell'ambiente offriva un contributo statale che ricopriva fino al 100% del costo necessario per l'investimento, con un limite massimo di 40.000,00 euro (Iva compresa), per edificio scolastico. In totale, 3 milioni di euro rivolti a tutti quei Comuni e a quelle Province, proprietari di edifici che ospitavano scuole elementari, medie inferiori o superiori.

Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha parlato così di questa iniziativa "Questo nuovo bando de ‘Il sole a scuola' vuole essere un esempio concreto di promozione e diffusione delle fonti di energia pulita nel nostro Paese, educando al tempo stesso i più giovani all'uso sostenibile dell'energia. E' importante creare oggi consapevolezza e conoscenza per costruire un futuro più verde. Del resto, i dati sulle rinnovabili sono confortanti: basti pensare che nel nostro Paese abbiamo avuto nell'ultimo anno un incremento di oltre il 50% degli investimenti sulle rinnovabili rispetto all'anno precedente. Cifre che non possono non incoraggiarci a proseguire su questa strada ambientalmente virtuosa".

Infatti, gli edifici che richiedevano di poter accedere al beneficio, dovevano impegnarsi a coinvolgere l'intera scuola in attività didattiche volte alla realizzazione di analisi ed interventi di risparmio energetico all'interno dell'edificio scolastico.

Restiamo in attesa di nuove proposte.

Studenti e pannelli fotovoltaici

(Studenti e pannelli fotovoltaici)

AutoreDott.ssa Sara Tomasello


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