Ci sono ottimi motivi per sostenere ANCORA che un impianto fotovoltaico conviene nel 2013

Con l'entrata in vigore del V Conto Energia, il 27 agosto 2012, sono scattate le polemiche sulle nuove direttive, i nuovi limiti e i nuovi sistemi di incentivazione che sembra creino un limite economico all'installazione di tutte le tipologie di nuovi impianti da fonti rinnovabili. In modo particolare, la suddivisione in scaglioni semestrali delle tariffe incentivanti, in base all'entrata in esercizio dell'impianto, e la progressiva riduzione fino al 2016 e l'eliminazione totale nel 2017, hanno messo in agitazione il mercato delle risorse ecosostenibili, che vedono in questa nuova direttiva, non il rilancio che si era tanto auspicato, ma la chiusura totale di nuovi investimenti, difficoltosi per qualsiasi utente, visto il miraggio di un ricavo.

Numerosi sono gli articoli sugli svantaggi del Nuovo Conto Energia, ma in realtà ci sono ancora tanti buoni motivi per scegliere il fotovoltaico o un sistema solare nell'ottica dell'eco-sostenibilità, ma soprattutto del risparmio e dell'autosufficienza energetica del proprio edificio o della propria azienda. Stendiamo insieme un resoconto con i punti maggiormente critici e analizziamo i lati positivi.

Cosa cambia nelle tariffe incentivanti 2013?

Le tariffe incentivanti per ogni kWh prodotto sono state ridotte e diminuiranno fino al 2016, ma non solo:

  • il bonus per lo smaltimento eternit è stato eliminato diventando un requisito primario per accedere agli incentivi;
  • sono aumentate le spese istruttorie.

In compenso, i prezzi complessivi per l'acquisto e installazione di un impianto fotovoltaico sono diminuiti, permettendo di ammortizzare i costi alla pari del precedente Conto Energia o anche in minor tempo.

Per fare un esempio: quanto costava acquistare un impianto fotovoltaico nel 2008/2011 e quanto costa ora nel 2013

Una stima generale, per far comprendere meglio questo punto critico è il fatto che nel 2008/11 un impianto fotovoltaico da 3kW aveva un costo di 7.000-15.000 euro, mentre ora il prezzo si riduce alla metà permettendo di avere dei tempi di ritorno dell'investimento che oscillano fino ai 7 anni - qualcuno avanza anche il dato di quattro anni e mezzo nel Sud italia - e se ci pensiamo bene, nel periodo del boom del fotovoltaico si parlava di tempi di ammortamento che potevano arrivare ai 20 anni.

Se si sceglie un impianto fotovoltaico con taglia maggiore da 20 kW con contratto di scambio sul posto, questo risulta in ogni caso molto conveniente: il costo ammonta a circa 50.000 euro con un tempo di ammortizzamento che va dai 5 anni e mezzo del Nord Italia fino a scendere a tre anni e mezzo nel Sud Italia.

Osserva la tabella seguente (RICORDO CHE TUTTI I DATI SONO UNA STIMA GENERALE DI DATI E ESPERIENZE PRESE DAL WEB):

  Costo impianto fotovoltaico nel 2008/2011
Costo impianto fotovoltaico nel 2013
Impianto fotovoltaico da 3kW

7.000-15.000 EURO

TEMPO DI AMMORTIZZAMENTO COSTI: FINO A 20 ANNI

3.500-7.000 EURO

TEMPO DI AMMORTIZZAMENTO COSTI: 7 ANNI


Impianto fotovoltaico da 20 kW

 50.000 EURO

TEMPO DI AMMORTIZZAMENTO COSTI: 10 ANNI

35.000 EURO

TEMPO DI AMMORTIZZAMENTO COSTI: 5 ANNI

I tempi di ammortizzamento dei costi di un impianto fotovoltaico: conviene di più al Sud?

Nonostante i dati precedenti, non si deve pensare che l'Italia settentrionale sia svantaggiata nei tempi di ammortizzamento, in quanto nell'acquisto dell'impianto fotovoltaico non sempre si sceglie la soluzione di pagamento con capitale proprio, ma gli acquisti sono effettuati con finanziamenti delle banche. Infatti, al Sud, le banche applicano dei tassi del 7-7,5% maggiori rispetto al Nord, mentre per gli impianti di grande taglia, di 20 kWp, per piccole strutture condominiali, capannoni aziendali o piccole aziende, i finanziamenti sono più convenienti in quanto si aggirano intorno al 5%.

A quanto ammontano le tariffe incentivanti 2013?

  • Se si sceglie un impianto fotovoltaico con componenti e strutture di alta qualità prodotte in un paese membro della comunità europea, il V Conto energia garantisce una tariffa incentivante maggiore, una sorta di premio aggiuntivo, chiamato il bonus prodotto europeo che incrementa il vostro guadagno della produzione e riduce i tempi di ammortizzamento dell'investimento primario;
  • Se nella vostra casa avete la necessità di smaltire una copertura in eternit e in amianto, potete cogliere l'opportunità del premio aggiuntivo, il bonus amianto, dovuto all'installazione di impianti fotovoltaici su edifici con moduli realizzati in sostituzione di coperture con la totale rimozione di eternit o amianto.

L'incentivo è regolato dal V Conto energia in base alla potenza dell'impianto stesso e all'entrata di esercizio, in quanto ogni tariffa incentivante è suddivisa in scaglioni differenti. Inoltre, la tariffa incentivante ha una maggiorazione del 5-30% se l'immobile presenta l'attestato di certificazione energetica.

Per comprendere meglio, osserva la tabella seguente:

Piccoli impianti fino a 20kW

Tariffa bonus amianto

Impianti superiori a 20kW

entrata in esercizio entro il 31/12/2013 bonus amianto di 0.03€/kWh tariffa è di 0.02 €/kWp
entrata in esercizio entro il 31/12/2014 bonus amianto di 0.02€/kWh tariffa è di 0.01€/ kWp
entrata in esercizio dopo il 31/12/2014 bonus amianto di 0.01€/kWh
tariffa è di 0.005€/ kWp

Schema dei costi e dei benefici del fotovoltaico in tre città italiane:

  • MILANO: SCHEMA INDICATIVO DEI COSTI, RISPARMIO E GUADAGNO PER UN IMPIANTO DA 3 AI 20 KW E UN IMPIANTO SUPERIORE AI 20 KW.

MILANO

IMPIANTO DA 3 AI 20 KW

IMPIANTO SUPERIORE AI 20 KW

COSTO 10.000 EURO
50.000 EURO
PRODUZIONE ANNUALE IN kW 3.600 EURO 24.000 EURO
RICAVO ANNUALE INCENTIVO 1.000 EURO 6.500 EURO
RISPARMIO ANNUALE 510 EURO 3.000 EURO
RISPARMIO IN 20 ANNI 32.000 EURO 190.000 EURO
TEMPI AMMORTIZZAMENTO 6 ANNI AL NORD / 5 ANNI AL SUD  
  • ROMA: SCHEMA INDICATIVO DEI COSTI, RISPARMIO E GUADAGNO PER UN IMPIANTO DA 3 AI 20 KW E UN IMPIANTO SUPERIORE AI 20 KW.

ROMA

IMPIANTO DA 3 AI 20 KW

IMPIANTO SUPERIORE AI 20 KW

COSTO 10.000 EURO
50.000 EURO
PRODUZIONE ANNUALE IN kW 4.600 EURO 30.000 EURO
RICAVO ANNUALE INCENTIVO 1.300 EURO 8.500 EURO
RISPARMIO ANNUALE 630 EURO 3.900/4.000 EURO
RISPARMIO IN 20 ANNI 41.000 EURO 240.000 EURO
TEMPI AMMORTIZZAMENTO 5 ANNI AL NORD / 4 ANNI AL SUD  
  • PALERMO: SCHEMA INDICATIVO DEI COSTI, RISPARMIO E GUADAGNO PER UN IMPIANTO DA 3 AI 20 KW E UN IMPIANTO SUPERIORE AI 20 KW.

PALERMO

IMPIANTO DA 3 AI 20 KW

IMPIANTO SUPERIORE AI 20 KW

COSTO 10.000 EURO
50.000 EURO
PRODUZIONE ANNUALE IN kW 4.900 EURO 34.000 EURO
RICAVO ANNUALE INCENTIVO 1.500 EURO 9.000 EURO
RISPARMIO ANNUALE 700 EURO 4.300 EURO
RISPARMIO IN 20 ANNI 45.000 EURO 238.000 EURO
TEMPI AMMORTIZZAMENTO 4 ANNI AL NORD / 3 ANNI AL SUD  
Autore Maria Francesca Massa


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