Sfere di Broessel. Una concreta alternativa ai pannelli solari?

Sfere di vetro con cui prevedere un futuro totalmente rinnovabile ed immaginare scenari ad impatto zero, grazie ad un' estetica eccellente paragonabile quasi ad oggetto di design contemporaneo. La scienza che si mescola con l'arte e l'estetica: anche questo è Rawlemon un'invenzione che potrebbe rivoluzionare il futuro delle energie rinnovabili.

Creata dall'architetto tedesco André Broessel, si tratta di un globo sferico di vetro e marmo, costruito su un telaio di acciaio. Con tale progetto, in seguito perfezionato con il prototipo Betaray, Broessel ed il suo team di esperti, si sono classificati terzi al World Technology Network Awards 2013, il "Premio Oscar" della Tecnologia, che viene assegnato a progetti innovativi e particolarmente brillanti.

È quindi indubbiamente un'invenzione da tenere d'occhio e di cui sentiremo parlare sicuramente in futuro. C'è da dire che è attualmente in fase di fundraising, al fine di poter sviluppare un progetto più amplio e concreto, anche se dalla campagna di raccolta fondi su Indiegogo – sito internazionale di crowd funding – Broessel ha ricavato veramente poco: 22,000 dollari, al fronte dei 120,000 che servirebbero per portare avanti il progetto.

In un'intervista a Greenzone.eu, l'architetto tedesco racconta che l'idea è nata guardando la figlia che stava giocando con delle palle di vetro: "Stava lì, teneva le biglie alla luce del sole e vedendo come reagivano ai raggi solari ho capito che, se riuscissimo a concentrare la luce solare e quindi a moltiplicare il suo impatto sulle celle solari, si potrebbe avere un impatto enorme sul reperimento dell'energia."

Ma andiamo ad analizzarne le caratteristiche e a capire se veramente si sta parlando di un'invenzione rivoluzionaria della nostra epoca e se sarà fattibile a breve una sua applicazione. In sostanza, si tratta di grandi lenti sferiche, che potrebbero essere applicate nella costruzione degli edifici per aumentare l'efficienza degli impianti alimentati ad energia solare. Se facciamo un paragone con gli attuali pannelli solari, notiamo subito che il sistema sferico di Broessel assicura un rendimento superiore fino al 35%. Ciò è fattibile grazie all'effetto moltiplicatore della lente che costituisce la sfera e che sfrutta la propria capacità per moltiplicare l'energia solare. I raggi solari arriveranno alle celle con una concentrazione di 10.000 volte maggiore rispetto alla modalità classica e, in un giorno nuvoloso, il dispositivo produrrà 4 volte più energia di un impianto fotovoltaico convenzionale.

Sfera Rawlemon

(sfera Rawlemon fonte Designboom)

Rispetto ai pannelli fotovoltaici, il generatore della sfera incorpora un dispositivo impermeabile di tracciamento ottico naturale con rotazione completa, che può essere utilizzato su superfici inclinate e facciate continue. Inoltre, questo sistema di inseguimento biassiale può essere incorporato in qualsiasi superficie di un edificio, migliorando l'efficienza esistente.

Con i convenzionali pannelli solari piatti, la produzione di energia effettiva dipende dall'angolo della luce solare che colpisce i pannelli. In alcuni casi, questi sistemi solari "seguono" la posizione del sole, proprio come un girasole. Con la rotazione totale invece, il sistema è costantemente ri-posizionato per ricevere più raggi solari possibili.

L' impianto a tracciamento ottico, quindi, permette di far lavorare la sfera 24 ore su 24, sfruttando anche la luce lunare e quindi avendo una produzione energetica anche durante le ore notturne, cosa impossibile con i pannelli solari. Tuttavia questa tecnologia di inseguimento solare è molto costosa, anche se le possibilità di funzionamento saranno molteplici. Oltre a potenziare la concentrazione solare destinata alle celle fotovoltaiche, si potrà infatti ricavare energia elettrica tramite il suo utilizzo come impianto solare termico oppure impiegandolo per il riscaldamento dell'acqua.

In aggiunta a questi fattori puramente tecnici, che indubbiamente sembrano surclassare nettamente le prestazioni dei pannelli solari, c'è anche da sottolineare la possibilità di unire prestazioni allettanti ad un'estetica innovativa e decisamente bella e moderna. Tutti constatiamo il fatto della bruttezza e dell'inestetismo che i pannelli fotovoltaici provocano sia a livello industriale che domestico ed è importante avere una proposta da prendere in considerazione, anche al livello di estetica architettonica. Le sfere, infatti, possono essere installate anche in verticale, lungo le facciate degli edifici e anche lì dove i pannelli solari, per ovvi motivi di posizionamento, non possono essere installati. Oltretutto, garantiscono una trasparenza del 99%, contro il pressoché totale oscuramento dei pannelli solari.

Trasparenza. Pannelli solari vs sfera rawlemon(Trasparenza. Pannelli solari vs sfera di Rawlemon - fonte Designboom)

La proposta di Broessel sembrerebbe coniugare perfettamente l'obiettivo di efficienza produttiva e risparmio energetico con la bellezza dei materiali. C'è da dire infatti, che se parliamo ad esempio di pale eoliche, seppur una risorsa di accumulo energetico e sostenibilità, stonano molto al livello paesaggistico e anche per questo il prototipo dell'architetto tedesco è monitorato da molte aziende a livello mondiale, che seguono con interesse i suoi sviluppi.

Sembrano quindi essere molti i pregi del modello di Broessel, ma è d'obbligo avere delle perplessità e analizzare i dubbi che alcune caratteristiche del prototipo fanno nascere. L'entusiasmo per un'innovazione tecnologica di base green spesso acceca e non fa andare oltre i dati puramente tecnici, presentati dal suo ideatore.

Innanzitutto, quando parliamo di pannelli solari, la mente ci rimanda subito alla possibilità delle detrazioni fiscali al 50%, almeno fino a dicembre 2014. Inoltre, c'è da dire che i pannelli solari hanno dei prezzi alti, ma le sfere di vetro di Broessel, a giudicare dalla loro struttura e dalla loro posizionabilità, potrebbero avere dei costi addirittura proibitivi e sicuramente la crisi che attraversa tutta l'Europa non potrà di certo aiutare a trovare fondi accessibili, al fine di implementare la loro vendita e quindi applicazione a breve.
L'ostacolo economico, purtroppo, è uno dei fattori che devono essere presi molto in considerazione, quando si tratta di mettere in campo una tecnologia il cui uso si basa anche sulla possibilità di un risparmio al livello domestico e si presume, quindi, un acquisto da parte di un privato. Innovazione e costi vanno sempre di pari passo e non bisogna mai sottovalutare l'impossibilità economica di applicare determinate tecnologie.

Inoltre, a detta degli esperti, concentrando troppo la luce, il pannello fotovoltaico d'estate si potrebbe surriscaldare, provocando l'abbassamento dell'energy band gap del cristallo di silicio, con conseguente leggero aumento dell'intensità di corrente, ma forte diminuzione della differenza di potenziale. Questo porta ad una diminuzione della potenza erogata dal pannello.

Con l'attuale trend che vede i prezzi del fotovoltaico scendere vertiginosamente, è improbabile poi che Rawlemon possa essere vista come alternativa all'acquisto di un paio di metri quadrati di pannelli solari-fotovoltaici.
Le sfere sono, da un punto di vista innovativo e artistico, estremamente affascinanti e da monitorare costantemente per seguire il loro sviluppo, ma il problema economico rimane, al momento, quello maggiormente pendente sulla loro reale applicazione e soprattutto sul pensiero di poter, in un futuro prossimo, sostituirsi alle attuali forme di reperimento di energia solare dei pannelli fotovoltaici e dell'eolico, che hanno sfruttato in pieno il periodo di slancio verso le energie rinnovabili e che la fanno da padrona, grazie agli sgravi fiscali di cui si può usufruire con il loro montaggio.

Intanto, il prototipo di Broessel è sul tetto di un palazzo di Barcellona, in attesa di finanziamenti che possano dare il via ad una produzione più mirata. Le prospettive, seppur con qualche modifica qua e là, sembrano comunque promettenti, ma di certo in una visione a lungo termine.

Fonti
www.aasarchitecture.com
www.greenzone.eu
www.rawlemon.com
www.indiegogo.com
www.designboom.com 

 

 

 

 

.

AutoreDott.ssa Manuela Borseti


Visualizza l'elenco dei principali articoli