Fotovoltaico, rimodulazione degli incentivi: si può effettuare entro il 30 novembre

Per il fotovoltaico scatta la rimodulazione degli incentivi: può essere effettuata fino alle ore 23 del 30 novembre.

In base all'articolo 26, comma 3, della legge 11 agosto 2014 n.115, di conversione del decreto legge 24 giugno 2014 n. 91, le tre opzioni previste sono:

a) La riduzione dell'incentivo spalmato su 24 anni;

b) La rimodulazione a "doppio periodo": un primo periodo vede la riduzione dell'incentivo, e in un secondo si fruisce di un incentivo incrementato nella stessa misura;

c) riduzione secca dell'incentivo (dal 6 all'8%, a seconda della taglia), per il rimanente periodo di incentivazione.

(Pannelli solari installati sui tetti di una città vista dall'alto)

Nel caso si scegliesse l'opzione b), bisogna fare riferimento alle tabelle, pubblicate dal GSE, che contengono i valori dei coefficienti di rimodulazione (1-Xi) da moltiplicare agli incentivi previgenti (I old) sulla base di quanto previsto dall'Allegato 1 del DM 17/10/2014.

Il decreto legge, oltre al calcolo degli incentivi prevede infatti che:

1. "A decorrere dal 1° gennaio 2015, gli incentivi spettanti agli impianti fotovoltaici di potenza incentivata superiore a 200 kW che aderiscono all'opzione di cui all'articolo 26, comma 3, lettera b) del Dl n. 91 del 2014 sono calcolati riducendo e poi incrementando gli incentivi vigenti, comprensivi di eventuali premi, secondo la procedura indicata in allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto.
2. Per gli impianti che beneficiano di tariffe onnicomprensive, la componente incentivante a cui applicare la procedura di cui all'allegato 1 è calcolata secondo le modalità di cui all'articolo 26, comma 4, del Dl n. 91 del 2014.
3. Al fine di agevolare la visualizzazione delle percentuali di rimodulazioni spettanti a ciascun impianto, entro 3 giorni dall'entrata in vigore del decreto, il Gse pubblica sul proprio sito internet le tabelle dei fattori moltiplicativi da applicare ai previgenti incentivi per il calcolo dell'incentivo rimodulato, in funzione del periodo residuo di diritto agli incentivi, espresso in anni e mesi".

(Pannelli fotovoltaici sul tetto di una casa)

Trasversali le polemiche sulle nuove norme, contro le quali sono già stati annunciati ricorsi, presso le rinnovabili. Il decreto è stato accusato persino d'incostituzionalità e sarebbe contrario agli impegni internazionali.

Del resto, il meccanismo degli incentivi non è mai piaciuto: secondo i critici, il costo andrebbe sempre a ricadere sul contribuente. Di certo i grandi interessi che gli incentivi inevitabilmente innescano non può, in ogni caso, non condurre facilmente a meccanismi di tipo speculativo.