Risparmio energetico ed energie rinnovabili. Il progetto Eco-Life per quartieri carbon zero

Quando si parla di "carbon neutral" ci si riferisce ad un contesto nel quale il saldo di emissioni di gas serra è pari o inferiore a zero, grazie ad una serie di strategie che includono l'utilizzo delle fonti rinnovabili o dei biocombustibili, la riduzione dell'utilizzo dei combustibili fossili, l'acquisto di crediti di carbonio e così via. Allo scopo di sperimentare gli effettivi risultati che possono essere raggiunti adottando queste strategie, già da qualche anno è in corso un progetto europeo che coinvolge tre città nelle quali sono previste una serie di misure ritenute utili per il raggiungimento di questa "neutralità". 

Si chiama ECO-Life, ed è un progetto nato nel 2010 che coinvolge tre città in altrettanti paesi europei: Kortrijk in Belgio, Høje-Taastrup in Danimarca e Birstonas in Lituania. Fino al 2016, anno in cui si concluderà il progetto, in ciascuna di queste città si attueranno una serie di iniziative volte a rendere carbon neutral alcune zone mediante la realizzazione di nuovi edifici energeticamente efficienti, la riqualificazione di vecchi edifici e l'installazione di nuovi impianti per la fornitura di energia da fonti rinnovabili o da biocarburanti. ECO-Life è finanziato da Concerto, iniziativa dell'Unione Europea che coinvolge 58 comunità locali in tutta Europa, il cui scopo è la dimostrazione dei benefici ambientali, sociali ed economici dell'integrazione tra l'efficienza energetica e l'uso di fonti di energia rinnovabili, nell'ottica di una generale diminuzione dell'impatto ambientale.

Per quanto concerne la Danimarca, a partecipare al progetto è una comunità di circa 12 mila abitanti che vive nella zona ovest di Høje-Taastrup, comprendente i sobborghi di Hedehusene, Fløng e Gammelsø. Secondo i piani previsti dal progetto, l'area di Gammelsø, composta da zone edificate, vecchie aree industriali e aree verdi, costituirà il prototipo sperimentale per la trasformazione di una zona esistente in una comunità sostenibile carbon neutral. Le altre due aree, composte per lo più da edifici realizzati negli anni Sessanta, saranno interessate principalmente da interventi di riqualificazione energetica degli edifici, incrementandone le prestazioni almeno del 50%. Nell'intera area si procederà parallelamente alla costruzione di nuovi edifici energeticamente efficienti, comprese case passive, alla riqualificazione energetica di quelli già esistenti, e all'adozione di strategie per la produzione di energie da fonti rinnovabili e per l'incremento dell'efficienza energetica. Oltre all'installazione di pannelli fotovoltaici, impianti eolici, collettori solari termici e impianti per la produzione di energia dai rifiuti organici, si procederà anche alla riqualificazione dell'impianto di teleriscaldamento già esistente, recuperando anche il calore di ritorno a basse temperature (53-25°), che andrà a incrementare la disponibilità di energia termica senza aumentare gli attuali consumi. 

Nel caso belga, il progetto ECO-Life si concentra in particolare nel quartiere di Venning a Kortrijk. Anche in questo caso è prevista l'introduzione di sistemi per l'efficienza energetica e l'installazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile (impianti fotovoltaici, sistemi di cogenerazione a biocarburanti e così via), rivolgendo un'attenzione particolare agli interventi di social housing, con la creazione di nuovi alloggi popolari e la riqualificazione di quelli esistenti, nell'ottica di una diminuzione della spesa energetica a carico delle famiglie a basso reddito. Il progetto belga ha già raggiunto un primo importante risultato lo scorso dicembre, con il completamento di un primo condominio da 70 appartamenti in edilizia sociale dalle eccellenti prestazioni energetiche. 

Pannelli fotovoltaici sui tetti delle nuove case di Kortrijk

(I pannelli fotovoltaici installati sul tetto del nuovo condominio in edilizia sociale di Kortrijk)

Per quanto concerne la Lituania, il progetto ECO-Life si svolge in una comunità di circa 5300 persone che vivono nella città di Birstonas e in 46 piccoli sobborghi situati nel Parco regionale del Great Nemunas Loops. In quest'area sono stati previsti interventi volti all'introduzione di misure per l'efficienza energetica e per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che terranno conto della specificità del luogo e della necessità di interconnettere aree verdi e zone urbane. 

Indipendentemente dalle singole iniziative adottate in ciascun contesto cittadino, ciò che accomuna tutti e tre i progetti coinvolti nella sperimentazione ECO-Life è l'adozione di un approccio integrato comunitario, considerando ogni iniziativa come parte di un progetto unico volto non solo al bilanciamento tra la domanda di energia dalle comunità e la sua fornitura a livello locale, ma anche al coordinamento tra le iniziative intraprese nelle tre comunità affinché ciascuna possa imparare dall'altra in un continuo scambio di informazioni ed esperienze. 

AutoreDott.ssa Serena Casu


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