Quali sono i mutui più vantaggiosi offerti dalle banche per gli investimenti fotovoltaici?
Il fotovoltaico non si ferma e con la fine del conto energia lo ha ben dimostrato: esso resiste alla mancanza di incentivi statali e procede per la sua strada.
Se da una parte questa teoria è vera, dall'altra non è possibile negare la situazione reale, quella cioè, che vede istituti di credito, regioni ed Europa a scommettere su questo settore, proprio per le innumerevoli possibilità economiche e la salvaguardia ambientale che esso riesce a garantire, nell'immediato e nel futuro. Tra le possibilità da elencare nel novero dei finanziamenti al fotovoltaico rientrano anche le detrazioni fiscali.
Tuttavia, ultimamente, ad avere la meglio sugli altri competitor, sono le banche, le quali con sistemi di finanziamento personali e agevolazioni, riescono a tagliarsi una grande fetta di mercato e posizionarsi come i migliori offerenti per coloro che vogliono investire nel settore del fotovoltaico.
COME TROVARE IL PRESTITO AL FOTOVOLTAICO PIÙ ADATTO ALLE PROPRIE ESIGENZE?
Per trovare il prestito più adatto alle proprie esigenze è necessario documentarsi a fondo, cercando tutte le informazioni più indispensabili per conoscere le procedure che condurranno alla concessione del prestito; dunque, bisogna conoscere tutte la documentazione che viene richiesta dalla singola banca, come anche le condizioni alle quali la banca riesce ad accettare la richiesta, in merito al finanziamento per un impianto fotovoltaico.
Esistono dei metodi molto più immediati e veloci che consentono di conoscere più informazioni possibili al riguardo, in maniera completamente anonima, in modo tale da consentire un confronto diretto con le varie offerte delle banche.
Per scoprire quali sono i prestiti più vantaggiosi per il proprio caso, è possibile sfruttare motori di ricerca on line, come ad esempio PrestitiOnline.it, i quali consentono di visualizzare comodamente da casa tutte le condizioni più idonee per il proprio investimento al fotovoltaico.
In maniera chiara e trasparente è possibile conoscere i tassi applicati, le convenzioni ai clienti dei motori di ricerca, i quali possono beneficiare di condizioni esclusive.
Inoltre, è possibile effettuare una richiesta on line e ricevere gratuitamente e senza alcuno impegno, un esisto per il finanziamento al fotovoltaico, offerto dall'istituto di credito prescelto.
CHE COSA VA VALUTATO PER RICHIEDERE UN FIANZIAMENTO AL FOTOVOLTAICO?
La scelta di un finanziamento, va valutata in base a considerazioni ben precise che riguardano i seguenti fattori:
- l'importo;
- la durata del finanziamento;
- il tasso d'interesse;
- i costi e le spese fisse;
- gli eventuali costi assicurativi.
Scegliere quale sia il prestito al fotovoltaico, più indicato per le proprie esigenze non è di sicuro un passaggio immediato. È indispensabile conoscere e valutare attentamente tutte le condizioni sopra elencate e, in un secondo momento, prendere una decisione: la banca deve essere in grado di fornire tutte le indicazioni e le informazioni per guidare la scelta del cliente verso la direzione giusta.
QUALI SONO I MUTUI PIÙ VANTAGGIOSI OFFERTI DALLE BANCHE PER GLI INVESTIMETNI AL FOTOVOLTAICO?
Sempre di più il valore degli investimenti ai fotovoltaico subisce un'impennata e ciò è motivo di particolare attenzione da parte soprattutto delle Banche che desiderano percorrere la via solare, sostituendosi in tutto ai finanziamenti del GSE.
I questo modo, la paura di famiglie e imprese di sostenere la spesa iniziale dell'investimento, svanisce e l'impianto può nuovamente diventare uno di casa, il quale contribuisce a risparmiare sulla bolletta energetica e a tutelare l'ambiente.
Gli istituti di credito, dunque, permettono di sfruttare dei prestiti agevolati, molto elastici nella durata (dai 6 ai 30 anni) e nelle rate mensili, da gestire e stilare in base ai differenti contratti.
PRIMA CLASSIFICAZIONE: OFFERTA IN BASE AL COSTO DELL'ISTRUTTORIA E AL PESO DEL TAEG
Valutando attentamente tutte le pratiche relative alla concessione del mutuo bancario e al tasso di interesse annuo sull'operazione, è possibile già stilare delle prime proposte ed offerte che ricadono sul portafoglio del cliente, in particolar modo, nel caso di Cariparma, di IBL, di Credem e di IntesaSanpaolo.
Nella tabella qui di seguito è possibile valutare con precisione le proposte avanzate dagli istituti di credito menzionati, in base alla percentuale di Taeg e ai costi di istruttoria.
BANCA |
TAEG |
COSTI DI ISTRUTTORIA |
Cariparma | 11,24% | 300€ |
Rata bassotta di IBL |
9,43% | 450 € |
Prestito personale avvera di Credem |
12,99% | 300€ + 75€di imposta di bollo |
Prestito EcoSanpaolo di IntesaSanpaolo |
intorno al 9% | spese della pratica a carico della banca |
ESEMPIO CONCRETO
Stilando un profilo-tipo di un cliente che richiede un mutuo al fotovoltaico di 30.000€ per la realizzazione di un impianto domestico, da restituire entro 6 anni; il cliente, inoltre, possiede un ottima affidabilità creditizia, poiché ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato, dunque è sulla buona strada per ottenere un mutuo al fotovoltaico.
- In base a questo profilo-tipo, la rata bassotta di IBL sembra essere la più idonea, poiché, in base ai dati riportati nella tabella precedente, consente di estinguere il prestito mediante 72 rate mensili da 541,50€, con un interesse che ammonta a +8.988€ sulla somma totale, pari a 38.988€.
- Al secondo posto si trova la misura offerta da Cariparma, con la quale il cliente può estinguere il mutuo con 72 rate mensili di 559,60€ e un interesse che ammonta a +10.753€ sul totale del finanziamento che è di 40.753€.
- In ultimo si posiziona la soluzione proposta da Credem, con 72 rate mensili da 584.90€ e un interesse sulla somma totale pari a 12.488€.
UN ESEMPIO NELLO SPECIFICO: QUALE È L'OFFERTA DI BANCA ETICA?
L'offerta di Banca Etica, oltre a concedere la possibilità di sfruttare l'erogazione in forma di mutuo o prestito, consente anche di ottenere un importo in forma di fido bancario che prende il nome di CONTO EnergETICO; in alternativa, comunque, rimane il prodotto di finanziamento tradizionale, ovvero Fotovoltaico 100.
Entrambe queste due forme di finanziamento, consentono di raggiungere un importo massimo di 6500€ (con IVA esclusa) e di ricoprire fino al 100% dell'investimento, nel caso di un piccolo impianto, mentre, per tutti quelli che superano i 20 KWp, la percentuale si abbassa ad 80%.
I tassi di interesse sono variabili oppure fissi, in base alla durata. Nella tabella qui di seguito sarà più semplice comprendere il discorso relativo a Fotovoltaico 100, in quanto i valori dei tassi vengono espressi in maniera puntuale e scaglionati in base alla durata.
DURATA |
TASSI |
Fino a 10 anni | Euribor a 3 mesi + spread 1,50% |
Da 10 a 15 anni |
Euribor a 3 mesi + spread 1,60% |
Da 15 a 20 anni |
Euribor a 3 mesi + spread 1,75% |
Per ciò che riguarda invece, il CONTO EnergETICO, esso consente di usufruire di tasso variabile più elevato, basato su Euribor a 3 mesi + spread a 2,50%.