Prestiti chirografari per impianti fotovoltaici

I prestiti chirografari si riferiscono a finanziamenti che necessitano della sola firma del richiedente, in pratica, un creditore elargisce una data somma di denaro senza pretendere in cambio particolari garanzie, come nel caso del mutuo ipotecario.
Per concedere un prestito chirografario, la banca richiede la sola firma del contratto da parte del cliente che lo richiede; in pratica, è la sottoscrizione stessa a fungere da garanzia per i mutui chirografari.
In realtà, capita che, per la sottoscrizione dei mutui chirografari,  alcune banche richiedano la presentazione di due tipologia di garanzie, quella di natura cambiaria o quella di natura personale, come ad esempio, nel caso delle fideiussioni a carico di qualche componente della famiglia o di terzi.
Il prestito chirografario ha una durata massima di cinque anni, è caratterizzato da un importo minimo che può essere restituito facilmente e in pochi anni: ciò consente al cliente di realizzare un programma economico immediato e futuro, incrementando il proprio volume d'affari nel corso degli anni.
Il prestito chirografario può essere richiesto anche per gli impianti fotovoltaici; qui di seguito si forniranno tutte le informazioni relative a questa tipologia di finanziamento messa in atto da Unicredit.

UNICREDIT: INFORMAZIONI DETTAGLIATE SUL PRESTITO CHIROGRAFARIO PER IMPIANTO FOTOVOLTAICO

Il Prestito Chirografario per Impianto Fotovoltaico è un prodotto venduto da Unicredit  tramite le Filiali contraddistinte UniCredit Banca, ovvero UniCredit Banca di Roma e Banco di Sicilia.
Tale finanziamento è contraddistinto da un tasso di interesse fisso su un importo totale del credito che va da un minimo di 10.000€ ad un massimo di 70.000€.
L'erogazione del credito avviene mediante Bonifico bancario o Assegno circolare direttamente sul c/c.
La durata del contratto di credito è fissata da un minimo temporale di 60 mesi ad un massimo di 120 mesi.
La periodicità delle rate mensili può essere trimestrale o semestrale e il tasso di interessi può essere fisso o variabile.

UN ESEMPIO PRATICO

Prendendo come esempio un finanziamento di € 50.000, con tasso di interesse pari a 8,30% e 120 rate, è possibile prognosticare che l'importo mensile da sostenere è pari a € 614,59.
Insieme alla prima rata di ammortamento, vengono accorpati gli eventuali costi degli interessi calcolati dalla data di erogazione fino al giorno prima del termine dell'ammortamento.
L'importo mensile, inoltre, comprenderà le seguenti voci:

 

  • spese, se dovute;
  • interessi di mora, se maturati che decorreranno, a partire dal giorno di scadenza;
  • interessi.

Circa le spese per la stipula del contratto, per la gestione del rapporto si elencano le seguenti:

 

  • istruttoria, pari all'1% dell'importo richiesto;
  • l'imposta sostitutiva, pari allo 0,25% dell'importo finanziato;
  • invio del documento di sintesi (in formato cartaceo) pari a € 0,82.

QUALI SONO LE GARANZIE RICHIESTE DA UNICREDITO PER LA CONCESSIONE DI UN PRESTITO CHIROGRAFARIO PER IMPIANTO FOTOVOLTAICO?

Il prestito chirografario fotovoltaico di Unicredit viene concesso a coloro i quali possiedono un'abitazione adibita alla realizzazione di un impianto fotovoltaico annesso al conto energia. Pertanto, il cliente beneficiario, al fine di ottenere il credito, è obbligato a dare istruzioni al GSE, in modo da addebitare, sullo stesso conto corrente indicato nel contratto di finanziamento, tutte le somme dovute, così come per l'accredito in dipendenza della produzione di energia fotovoltaica.
Inoltre, il cliente è tenuto a formalizzare, entro i termini stabiliti, la cessione notarile in favore della Banca beneficiaria del credito che il beneficiario vanta nei confronti del GSE.
È indispensabile, inoltre, che il cliente sottoscriva un'assicurazione temporanea caso morte, ovvero un'ulteriore garanzia sul credito.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Per ricevere maggiori informazioni si consiglia di consultare i seguenti link:

AutoreDott.ssa Sara Tomasello


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