Eco-stadi per i mondiali 2014 in Brasile: puliti, innovativi e moderni

MONDIALI 2014 AD ENERGIA ALTERNATIVA

I mondiali che si terranno in Brasile nel 2014 sono ormai alle porte ma l'evento sportivo di portata mondiale avrà delle caratteristiche interessanti soprattutto nell'ambito delle energie alternative. I sette stadi dei prossimi mondiali saranno eco-stadi e l'energia prodotta sarà utilizzata anche dalla popolazione brasiliana. Un progetto che potrebbe realmente rivoluzionare l'idea di concepire lo sport e le strutture sportive.

TECNOLOGIA RINNOVABILE IN ESPANSIONE ANCHE NELLO SPORT

Sebbene il progetto degli eco-stadi in Brasile sia unico nel suo genere, la possibilità di utilizzare energia alternativa negli stadi non è nuova e ha trovato successo soprattutto in Svizzera dove oltre allo Stade de Suisse di Berna troviamo il Letzigrund a Zurigo, l'Afg Arena di San Gallo e il St Jakob a Basilea. Infatti fino al 2010 era lo Stade de Suisse di Berna, con una produzione di 1,2milioni di chilowattora di elettricità l'anno in grado di soddisfare il fabbisogno energetico anche di 400 famiglie nel territorio, lo stadio con l'impianto di celle fotovoltaiche più grande.

Oggi le tecnologie del fotovoltaico sono in forte espansione e i progetti del Brasile sono tra i più innovativi in campo energetico e vedono anche la presenza del made in Italy per alcuni impianti.

ecostadi in Brasile per i mondiali 2014

(Gli eco-stadi permettono una produzione di energia a km 0)

GLI ECO-STADI BRASILIANI

In tutto sono sette gli stadi in Brasile costruiti seguendo un criterio che permette l'installazione di impianti fotovoltaici  tra cui il National Stadium Mane Garrincha a Brasilia che è già stato inaugurato, il Maracana' Rio de Janeiro, l' Arena Pernambuco a Recife e il Mineirao di Belo Horizonte. Il National Stadium Mane Garrincha a Brasilia è stato inaugurato il 18 maggio del 2013 ed è il primo stadio che fornisce energia a km 0.

Lo stadio è fornito di una copertura anti-smog a biossido di titanio in grado di trasformare gli ossidi di azoto in semplici sali minerali solubili che non sono dannosi per l'uomo né per l'ambiente. Il National Stadium inoltre ha un maxi impianto fotovoltaico da 2,5 MW che permette un risparmio di 2,4 mln di sterline l'anno. Una struttura innovativa che dispone anche di serbatoi dove l'acqua viene filtrata e utilizzata sia per irrigare il campo sia per i bagni. 

eco-stadio national stadium di brasilia

(Eco-stadio National Stadium di Brasilia, una struttura moderna e innovativa)

ANCHE L'ITALIA PROTAGONISTA NELLA COSTRUZIONE DEGLI ECO-STADI

L'Italia partecipa alla costruzione degli impianti ad energia rinnovabile degli stadi con la società di Castel Bolognese  Ingecon Sun. Gli inverter Ingecon Sun saranno infatti presenti nel il Maracana' Rio de Janeiro, l' Arena Pernambuco a Recife ed il Mineirao di Belo Horizonte.

Il Maracanà ha una potenza energetica di 360 kW grazie all'installazione di 1.500 moduli fotovoltaici e di 20 inverters Ingecon Sun Smart 18TL. L'Arena Pernambuco raggiunge la potenza di 1 MW di potenza grazie all'installazione di 5 Inverter Ingecon Sun Smart 10 e un inverter Ingecon Sun Power Max 840TL M360 indoor. Il Mineirao dispone di 88 inverters Ingecon Sun Smart 15TL e ha un impianto di impianto di 1,5 MW.

Tutte e tre le strutture dispongono di impianti della società italiana e questo fa sperare bene anche per il nostro paese.


BUONE PROSPETTIVE FUTURE PER IL RINNOVABILE NELLO SPORT

Sicuramente gli eco-stadi non sono nati con il progetto per i mondiali del 2014, ma esistevano già prima come abbiamo visto in Svizzera. In realtà però la realizzazione con una portata così grande permette di fare in modo che anche gli altri paesi possano imitarne l'efficienza. Anche nel nostro paese si stanno realizzando strutture che ospitano pannelli fotovoltaici come a Ferrara o a Verona, ma anche il nuovo Juventus Stadium è provvisto di pannelli solari.

Ma l'idea non ha preso il via solo in Italia, infatti anche in Francia, mentre si attendono gli europei del 2016, si sta pensando alla realizzazione di una struttura alternativa di uno stadio a Bordeaux e non solo.

La grandezza dei progetti per i mondiali del 2014 in Brasile è proprio quella di poter essere un esempio per gli altri paesi che possono realizzare strutture sportive rivoluzionarie, in grado di produrre energia pulita e di essere utili non solo allo sport ma anche al fabbisogno energetico delle famiglie che vivono nelle zone limitrofe. Che sia l'inizio di un nuovo modo di concepire lo sport?

AutoreEleonora Iuele


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