In Marocco il parco eolico più grande d'Africa

IL PROGETTO AFRICANO CHE PUNTA A SFRUTTARE IL VENTO


Tra i tanti paesi in  via di sviluppo nel campo dell'eolico anche il Marocco sta andando avanti con un programma per incrementare la produzione di energia eolica, in particolare nella regione meridionale del  Tarfaya, dove si è progettato il più grande parco eolico dell'Africa che dovrebbe aprire nel 2014. In questo modo il paese, che non ha riserve proprie di idrocarburi, spera di coprire il 42 per cento del suo fabbisogno energetico con fonti rinnovabili entro il 2020, e ha lanciato un piano per la produzione di 4.000 megawatt.

ENERGIA SOLARE ED EOLICA: RISORSE ENERGETICHE PULITE E INESAURIBILI


Il Marocco investirà non solo nell'energia solare ma anche nell fonti eoliche per sfruttare al meglio le potenzialità di queste energie pulite e inesauribili che possono realmente colmare la carenza di idrocarburi nel paese. La metà di questa produzione di energia verrà da energia solare: infatti a inizio maggio, la prima delle cinque centrali solari vicino a Ouarzazate è stata presentata ufficialmente e il sito è impostato per essere operativo a partire dal 2015. Per quanto riguarda il versante del vento, l'energia eolica fornirà i restanti 2.000 MW, e dal vento costa meridionale del Marocco, dove molti dei nuovi parchi saranno costruiti, somiglia già a un enorme cantiere.

IL PARCO EOLICO PIU' GRANDE DELL'AFRICA A TARFAYA

A Tarfaya sorgerà il più grande parco eolico dell'Africa, il progetto è stato realizzato dalla società francese GDF Suez, in partnership con la società locale Nareva Holding. Francesco Schang, un manager di Siemens, che sta portando avanti il lavoro, ha detto a AFP: "La costruzione del parco è iniziata alla fine di dicembre 2012. Ma la prima sezione, che produrrà 50 MW, sarà in servizio nel mese di gennaio".

La produzione di energia eolica nel paese è quindi già stata avviata e lo stesso Schang ha anche aggiunto che "È un progetto ad alta velocità", quindi non si dovrà aspettare molto prima di vedere la realizzazione. Entro dicembre 2014, quindi già tra pochi mesi, se tutto andrà secondo i piani, 131 turbine, ciascuna di 80 metri (260 piedi) di altezza, costelleranno il paesaggio desertico del Marocco e "insieme produrranno 300 MW, sufficienti a soddisfare i bisogni energetici di diverse centinaia di persone".

Ad un costo di quasi 500 milioni di euro (640.000.000 $), il parco eolico di Tarfaya, che si estende su quasi 20 chilometri (12 miglia), permetterà al Marocco di "evitare le emissioni di CO2 pari alla quantità assorbita da 150 milioni di alberi" ha affermato il capo del progetto Boutaina Sefiani.

Tra i problemi che però ci potrebbero essere nel funzionamento del parco c'è l'elemento territoriale, cioè la presenza del deserto che potrebbe compromettere il funzionamento delle turbine. Infatti lo stesso Schang ha affermato a tal proposito: "Il principale problema che deve essere affrontato è l'effetto che la sabbia del deserto circostante avrà sui meccanismi della turbina" anche perché "le turbine richiedono maggiore manutenzione, con un trattamento di tenuta speciale". Tutto ancora da vedere ma le premesse promettono bene sulle capacità del progetto.

Il parco eolico in Marocco a Tarfaya sarà il più grande d'Africa

(Il parco eolico in Marocco a Tarfaya sarà il più grande d'Africa)

GLI ALTRI PROGETTI DEL PAESE DEL NORD AFRICA


Quello del Marocco non è l'unico progetto che vede come protagoniste le energie rinnovabili. A est di Tarfaya già sorge un altro parco che è molto più piccolo, ma è quasi pronto per iniziare la produzione: il parco eolico Akhfennir a circa 100 chilometri da Tarfaya. Nel mezzo di un altopiano desertico roccioso, dove solo pochi cammelli e il loro pastori vagano, 50 turbine sono già pronte a sfruttare la potenza del vento. Altre 10 turbine saranno attivate nel mese di giugno e permetteranno di produrre 100 MW di energia. Questo parco è di grande importanza per il Marocco, infatti Mohamed Ben Osmane, responsabile del progetto per il marocchino Wind Energy (Energie Eolienne du Maroc, EEM), ha detto che "la capacità del sito è destinata a raddoppiare nel corso del tempo".

IL FUTURO PROMETTENTE DEL MAROCCO


Il ministro dell'Energia, Fouad Douiri, ha detto di sperare di vedere le fonti rinnovabili svilupparsi ulteriormente nel territorio. Douiri ha infatti dichiarato che:  "Tra i siti che sono operativi e quelli che sono ancora in costruzione, stiamo raggiungendo 1.000 MW da fonte eolica e il programma del vento sta venendo bene. Pensiamo che da qui al 2020 potremo anche produrre un po' più di 2.000 MW. E dopo il 2020, si andrà ancora avanti".

Queste parole fanno ben comprendere che i progetti destinati all'utilizzo di fonti alternativein Marocco andranno avanti aumentando e perfezionandosi, così da soddisfare quelle che sono le esigenze energetiche della popolazione attraverso l'utilizzo di una energia pulita e inesauribile. 

SUDAFRICA SULLA SCIA DEL MAROCCO

Ma il Marocco non è l'unico paese africano che si sta dirigendo verso grandi risultati nel campo delle energie alternative. Sebbene infatti il parco di Tarfaya sarà il più grande del continente africano, anche le intenzioni del Sud Africa fanno aspirare a risultati di successo per i prossimi anni. Il paese all'estremo sud dell'Africa ha infatti fatto un ordine alla Siemens di circa 100 MW per un impianto eolico che è stato progettato sulla costa est del Sud Africa. Felix Ferlemann, CEO della Divisione eolica di Siemens Energy  ha affermato circa il progetto: "Il Sudafrica ha condizioni eccezionali per l'utilizzo di energia eolica e ha dato il via a una politica energetica molto interessante, basata sullo sviluppo delle energie rinnovabili (…) siamo orgogliosi di contribuire con la nostra tecnologia allo sviluppo dell'energia eolica in Sud Africa e soprattutto siamo orgogliosi che Eskom abbia scelto di affidarsi a noi per il loro primo grande progetto". Sono state ordinate infatti alla Siemens 46 aerogeneratori SWT-2,3-108, con una potenza di 2.3MW e un diametro del rotore di 108 metri.

Sembra che il futuro rinnovabile dell'Africa sia davvero in crescita e potrebbe a breve registrare cifre da record. Supererà il continente africano i colossi Cina USA e Germania? Per adesso la strada è lunga, ma i progetti e le intenzioni dei paesi africani sono davvero promettenti.

La crescita del rinnovabile nel Sud Africa

(La crescita vertiginosa del Sudafrica nel rinnovabile in previsione - foto da www.siemens.co.za)

AutoreEleonora Iuele


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