Il fotovoltaico... si è fermato a Eboli

Eboli è un comune campano (in provincia di Salarno) di circa 38000 abitanti. A scuola, i testi di letteratura e antologia l'hanno reso famoso grazie al celebre romanzo autobiografico di Carlo Levi, "Cristo si è fermato a Eboli", frutto dell'esperienza dell'autore, confinato in questa terra per la sua attività antifascista tra il 1935 e il 1936. Del centro campano si ritorna, ora, a parlare su giornali e quotidiani, ma questa volta (parafrasando il titolo del romanzo) a essersi fermato a Eboli è il fotovoltaico.

La locandina del film diretto da Francesco Rosi nel 1979, ispirato all'omonimo romanzo di Carlo Levi

(La locandina del film diretto da Francesco Rosi nel 1979, ispirato all'omonimo romanzo di Carlo Levi)

La notizia è questa: lo scorso giovedì 13 marzo, la Regione Campania (con decreto dirigenziale n. 117 del 7 marzo 2014) ha destinato 850000 euro dei fondi Fers POR Campania 2007-2013 a un progetto, presentato dall'amministrazione comunale di Eboli, volto alla "realizzazione di impianti per la produzione di energia rinnovabile ed efficientamento energetico degli edifici comunali". In concreto, si tratterà della realizzazione di due impianti fotovoltaici nelle scuole "Pietro da Eboli" e "Matteo da Ripa" (nulla da fare, per ora, per il "Giacinto Romano", ma l'amministrazione promette di continuare a impegnarsi affinché anche questa scuola possa essere finalmente dotata di un sistema di produzione di energia pulita e sostenibile, senza emissioni di gas serra).

A trarre vantaggio dalla realizzazione degli impianti, non saranno, però, sole scuole e casse comunali (l'amministrazione ha stimato, infatti, un abbattimento dei costi per il riscaldamento degli edifici pubblici pari al 93 %). Il "Matteo Ripa" si trova, infatti, proprio davanti al Municipio che potrà direttamente trarre vantaggio dal vicino e neonato impianto fotovoltaico grazie alla realizzazione di un contatore unico. Per merito dell'energia prodotta dai due impianti fotovoltaici, le due scuole e la sede del Comune potranno usufruire gratis dell'energia prodotta, così da ovviare anche agli alti costi del riscaldamento tradizionale.  

Grazie ai fondi Fesr Por 2007-2013, la Regione Campania finanzierà la realizzazione di due impianti fotovoltaici per due scuole di Eboli

(Grazie ai fondi Fesr Por 2007-2013, la Regione Campania finanzierà la realizzazione di due impianti fotovoltaici per due scuole di Eboli)

Dal Comune di Eboli, immediati i commenti entusiastici per il finanziamento a un progetto che permetterà di migliorare l'efficienza energetica delle due scuole e del Municipio con impianti innovativi ma con con condizioni economiche vantaggiose e nel rispetto e nella tutela dell'ambiente. In questo senso, si sono, infatti, espressi Dino Norma, Assessore ai Lavori Pubblici, della cittadina campana, e lo stesso Martino Melchionda, sindaco di Eboli, che ha ribadito l'impegno dell'amministrazione per uno sviluppo sostenibile della zona. 

Eboli vanta, infatti, su 40 ettari lungo i monti che la circondano, il terzo parco fotovoltaico d'Italia, a cui si uniscono un impianto di differenziato e uno di compostaggio. La particolarità del parco fotovoltaico di Eboli è quella di essere dotato di pannelli facilmente svitabili, una ghiotta tentazione che ha reso necessaria l'installazione di una sofisticata rete di videosorveglianza. L'impianto, composto da 24 lotti (ognuno con 8 kW di potenza), produce, ogni anno, circa 23 milioni di kW ora di energia, il quantitativo necessario a soddisfare il fabbisogno energetico di ben 20000 famiglie. Il tutto, grazie a 105000 pannelli solari di fabbricazioni cinese, in vetro, alluminio e silicio policristallino.

I monti intorno a Eboli vantano il terzo parco fotovoltaico d'Italia: 40 ettari per 23 milioni di kW annui

(I monti intorno a Eboli vantano il terzo parco fotovoltaico d'Italia: 40 ettari per 23 milioni di kW annui)

L'impianto (realizzato nel 2012 dalla Toto Costruzioni Generali Spa, che ne curerà anche la gestione per i prossimi venticinque anni, quando sarà necessario sostituirli per la ridotta capacità di assorbimento dell'energia solare) è costato al Comune di Salerno 72 milioni di euro e avrà una rendita annua di 3 milioni. Nel parco, è prevista anche la realizzazione di un Polo Didattico, grazie a cui scuole e visitatori potranno essere informati in dettaglio sulla filiera della produzione di energia da fonti rinnovabili.

AutoreDott.ssa Morena Deriu


Visualizza l'elenco dei principali articoli