Green City Water, il progetto ecosostenibile di riqualifica e gestione acque piovane a Philadelphia

Famosa per molti film e telefilm a lei dedicati, la città americana Philadelphia si è resa partecipe di grandi cambiamenti urbanistici, tesi a ristrutturare e potenziare le infrastrutture in chiave green. Il progetto, denominato Green-City-Clean Water, è stato presentato nel 2009 e migliorato negli anni anche attraverso i negoziati con il Dipartimento della Protezione Ambientale della Peensylvania (Pennsylvania Department of Environmental Protection, PA DEP). Il Dipartimento dell' Acqua di Philadelphia (The Philadelphia Water Department, PWD) ha annunciate quindi l'approvazione del progetto da parte del Commonwealth della  Pennsylvania. Il programma rappresenta un impegno per la città americana nell'adempiere gli obblighi normativi, rivitalizzandola.  

(Green City, alcune delle infrastrutture tese a trasformare Philafelphia in una città sostenibile
- Credit Foto: actrees)

Il governo locale ha infatti investito 2,4 miliardi di dollari per offrire una metropoli più efficiente e sostenibile ai suoi cittadini, puntando sulla realizzazione di sistemi di risparmio energetico e idrico. Per tale motivo era stato indetto un concorso  "The Soak it Up" rivolto a premiare i prospetti migliori. A vincere per la terza categoria "Greening The Grid", il progetto  "Meeting Green" della squadra della OLIN, che include Steve Benz, Richard Roark, Darrell Campana, Ari Miller, Henry Moll, Jessica Henson, Allison Kaye Harvey, Nick Mitchell, Andrew McConnico, Chris Landau, and Ed Confair e i preziosi contributi di molti architetti, paesaggisti, designer e personale. I collaboratori multidisciplinari sono SMP Architects (architettura e pianificazione), Gilmore & Associates (ingegneria civile); MM Partners (consulenza per lo sviluppo); International Consultants, Inc. (stima dei costi); and Penn Praxis (politica, finanziamenti, consulenza e implementazione).

(Un"giardino per la pioggia"è progettato per raccogliere il deflusso da superfici impermeabili quali tetti, passerelle
e parcheggi,permettendo all'acqua di infiltrarsi nel terreno. Flessibili e facili da incorporare in aree verdi,
sono efficaci a rimuovere le sostanze inquinanti. - Credit Foto: switchboard)

Il Green City (Città Verde) con il suo Clean Water, costituisce l'attuazione della filosofia delle infrastrutture terra-acqua del PWD (The Philadelphia Water Department), il cui impegno è indirizzato verso una città sostenibile capace di fornire ai residenti vantaggi specifici nel rispetto del restauro ecologico.  La visione è quella di unire la metropoli di Philadelphia con il suo ambiente d'acqua, creando un patrimonio green per le generazioni future, inglobando con equilibrio ecologia, economia e equità.  

(Fioriera per scorrimento. Struttura progettata per far fluire l'acqua dalle grondaie.Quelle a flusso continuo
sono piene di ghiaia,suolo,vegetazione. Sono in genere impermeabilizzati e la parte inferiore è inaccessibile.
Non infiltrano deflusso nel terreno, ma si basano su evapotraspirazione e stoccaggio a breve termine. L'acqua
in eccesso può traboccare nel collegamento.Sono di varie dimensioni e materiali–Credit Foto: Blue Green Building)

L'idea è quella di integrare le Combined Sewer Overflow (CSO),  cioè sistemi multistadio o sfioratori di pioggia delle reti miste, e la gestione delle risorse idriche  nel tessuto socioeconomico attraverso la creazione di servizi ai cittadini che vi vivono e lavorano. Il Combined Sewer Overflow (CSO) Long Term Control Plan Update (LTCPU), aggiornamento del Piano di Controllo a  Lungo Termine dei Sistemi Multistadio contro lo straripamento della fogne, spiega come questa visione e l'impegno per la sua attuazione e la pianificazione siano stati costruiti su vaste analisi dei bacini idrografici, sempre tenendo conto delle tendenze politiche locali nazionali.  

(Sezione di tetto verde. È un sistema composto da più strati, tra cui l'impermeabilizzazione, uno drenate,un
 impianto apposito e piante selezionate.Si installa su molti tipi di tetti,da quelli piccoli e inclinati a quelli grandi
e piani.Riduce volume e velocità del deflusso. Promuove l'evaporazione - Credit Foto:Green Roof Works)

In tutta la nazione i servizi idrici da un lato si trovano sempre più spesso sotto pressione dall'altro si devono confrontare con tutta una serie di complesse sfide ambientali, demografiche e finanziarie, dato anche il declino economico. Poiché  tutte le acque prodotte confluiscono, nei sistemi tradizionali, in un unico tubo, durante le forti piogge o nevicate il sistema può essere sopraffatto con conseguenti inondazioni e inquinamento. 
Tra gli obiettivi, quindi, vi sono il  soddisfacimento  delle sempre maggiori aspettative di clienti e cittadini riguardo una sicuro ed economico approvvigionamento di acqua e la necessità di raccogliere e trattare le acque reflue e quelle piovane, di proteggere dalle inondazioni e di rendere fiumi e torrenti balneabili, pescabili e puliti. Si opera, quindi, sulla qualità e quantità dell'acqua, sulle infrastrutture ormai vecchie,  sull'impatto sulla salute umana e sugli ecosistemi a causa del cambiamento climatico.

(Barile/Cisterna per pioggia.Struttura che raccoglie il deflusso di pioggia dai tetti.
Si può utilizzare per l'irrigare prati, giardini,fioriere o alberi lungo le strade.
Nell'insieme  possono prevenire grandi flussi d'acqua nel sistema fognario.
-Credit Foto: giantveggiegardener)

Il  Clean Water si basa su questi principi di fondo utili a godere di fiumi e torrenti resi sicuri, puliti e accessibili :

• il riutilizzo e la ricarica delle falde acquifere sotterranee a lungo trascurate, anziché tubazioni lontane dalle comunità.
• il mantenimento e l' rinnovamento di uno dei più antichi sistemi di infrastrutture idriche della nazione
• la collaborazione per rivitalizzare la città, puntando soprattutto sulla sostenibilità
• la stimolazione dei cittadini, dei partenariati, dei partner pubblici e regolatori per adottare, uniti, questa strategia basata sullo spartiacque.

(Visione delle infrastrutture green per le acque piovane che potrebbero essere implementate
nei quartieri di Philadelphia  - Credit Foto: Philadelphia Water Department)

Il piano impegna il Comune a ridurre significativamente gli impatti negativi della acque piovane sul sistema di raccolta fognario, cambiando il modo in cui il paesaggio interagisce con la pioggia e migliorando la copertura impermeabile della città sfruttando le sue caratteristiche naturali.   Il PWD misurerà i progressi attraverso Greened Acres, che catturerà e gestirà il primo centimetro di acqua piovana. Un Greened Acre equivale ad un pollice di acqua derivante dalle precipitazione diretta e gestita da una rete fognaria impermeabile. Nel corso dei prossimi 25 anni, Philadelphia vuole convertire 9.600 ettari impermeabili, cioè il 34% della superficie, in terreno rinverdito  e reso permeabile. Greened Acres potranno includere anche giardini, alberi, tetti verdi, marciapiedi.

(Estensione del marciapiede detta Bump-out dove la vegetazione sporge nella strada. È composto da
uno strato di pietra che è superato con il suolo e lepiante. - Credit Foto: Philadelphia Water Department)

Quartieri,  fiumi e  torrenti sono connessi tra loro. Le acque reflue prodotte dalle famiglie, quelle che defluiscono da tetti, strade, marciapiedi e parcheggi confluiscono nelle fogne e da lì nei corsi d'acqua. Da qui la necessità di coordinare questo sistema, riducendo il volume di acqua diretto a fiumi e torrenti e  migliorandone contemporaneamente la qualità anche nei quartieri. Lo sviluppo del piano basato sullo spartiacque coinvolge 5 affluenti principali (il Cobbs, Tookany / Tacony-Frankford, Wissahickon, Pennypack e Poquessing) e Philadelphia stessa.  Si è valutato, di conseguenza, una gamma di sistemi suolo-acqua-pianta capaci di intercettare l'acqua piovana che parte si infiltra nella terra, parte evapora e parte va nella rete fognaria.

(Una trincea di alberi per acque piovane è un sistema di alberi collegati da una struttura
di infiltrazione sotterranea - Credit Foto: Philadelphia Water Department)

Esempi di infrastrutture green per acque piovane includono fioriere bioretetion ( cioè la capacità di determinate piante di assorbire gli inquinanti dall'acqua) nei marciapiedi e nei parcheggi, tetti verdi, i tubi dei tetti atti a far scorrere la pioggia su prati e giardini. Si opta anche per il ripristino degli habitat nei canali, lungo i corsi d'acqua, nei corridoi e nel lungofiume.  Per quanto riguarda le strade e i marciapiedi sono la più grande copertura pubblica, spesso impervia. Per questo si  è  puntato su una strada green, capace di agire come un sistema naturale di gestione delle acque piovane, catturando la pioggia o la neve consentendone la penetrazione nel suolo, filtrandola e riducendone il volume destinato ai tubi fognari. Pur mantenendo la funzione primaria di percorso per i veicoli e i pedoni, si avranno benefici sociali aggiuntivi, come ad esempio ombreggiatura, raffreddamento, moderazione del traffico e miglioramento visivo.  

(Fioriera installata sul marciapiede progettata per gestire il deflusso dell'acqua della strada e del marciapiede.
Rivestita con tessuto permeabile, riempito di ghiaia o pietra, e ospitante terreno e talvolta alberi 
- Credit Foto: Philadelphia Water Department)

Alcuni strumenti impiegati sono: alberi lungo le strade con la loro rispettiva "buca" dove sono piantati, marciapiedi e fioriere, le estensioni dei marciapiedi (sidewalk bump-outs and bulb-outs), pavimentazione porosa.  I pozzi e le fosse degli alberi lungo la via catturano il flusso delle acque da strade e marciapiedi e permettono di penetrare nel terreno per innaffiare le piante, che a loro volta forniscono ombra, migliorano la qualità dell'aria, assorbono il rumore e abbelliscono il quartiere.  Una "trincea di alberi" in superficie appaiono come una serie di pozzi per gli alberi disposti sulla via. Sotto il marciapiede invece vi è un sistema per gestire il deflusso entrante. È composto da una fossa scavata lungo il marciapiede, rivestita con un tessuto  geotessile permeabile, riempito di pietre o ghiaia. 

(Pavimentazione drenante progettata per permettere all'acqua d'infiltrarsi attraverso il marciapiede.
Ha superficie porosa e un serbatoio sotterraneo in pietra. Le superfici possono essere in asfalto drenante,
calcestruzzo drenante e lastricatori o finitrici a incastro - Credit Foto: Philadelphia Water Department)

L'uso di pavimentazione porosa e delle fioriere permettono il deflusso della pioggia verso il suolo e la vegetazione. Il progetto  prevede di canalizzare l'acqua piovana verso bacini sotterranei, dove viene attivato un processo di fitodepurazione ad opera di sostanze vegetali che depurano da sostanze inquinanti rendendola l'acqua potabile.  Il tutto creando piste ciclabili e percorsi pedonali. Molte le opportunità intraviste come la creazione di una città verde in America, un rinnovamento su larga scala della comunità, un nuovo orientamento verso la sostenibilità. 

Fonti: 
Philadelphia Water Department
Tutto Green 

Foto copertina: Vimeo

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