Sfruttare il fotovoltaico in casa: il frangisole fotovoltaico
L'importanza del sole per l'uomo e tutte le sue attività produttive è qualcosa di noto. Anche per questo, negli ultimi anni, vari settori dell'edilizia e dell'architettura si sono mostrati sempre più attenti non solo all'esposizione solare delle nostre abitazioni, sfruttando al meglio la disposizione degli ambienti e la particolare localizzazione degli edifici, ma anche alla ricerca di strade sempre nuove per utilizzare al meglio l'energia solare come fonte di energia semplice e rinnovabile.
(I materiali e i colori di questa cucina sfruttano al meglio l'esposizione solare dell'ambiente)
Il fotovoltaico continua ogni giorno a fare passi da gigante, ma molte delle scoperte più recenti richiederanno tempo prima di divenire fruibili al grande pubblico e su un mercato ad ampia scala. Esistono, però, soluzioni semplici e intelligenti che permettono di sfruttare il più possibile la tecnologia del fotovoltaico anche nelle nostre case. È il caso dei frangisole fotovoltaici.
Per prima cosa, vediamo cos'è un frangisole.
Si tratta di un elemento architettonico realizzabile in vari materiali (metallo, cemento armato o legno), installato su facciate a vetro, finestre e lucernari, con lo scopo di proteggere facciate o ambienti interni dal diretto irraggiamento del sole. Risulta, dunque, particolarmente utile in estate e su edifici con grandi quantità di vetro e metalli; in questo modo, se ne eviterà, infatti, il surriscaldamento. In alcuni casi, potrà risultare particolarmente utile realizzarlo con una struttura orientabile, che permette di regolare la quantità di radiazione solare che, attraverso il frangisole, giunge alle aperture. Tra i sistemi schermanti, il frangisole resta senz'altro il più diffuso e, oltre a ombreggiare e schermare finestre più o meno estese, può anche ricoprire intere facciate (soprattutto nel caso si tratti di facciate in vetro).
(Esempio di frangisole)
Per sfruttare al massimo l'efficienza di questo elemento architettonico, è ora possibile predisporre sulle pale dei pannelli fotovoltaici, che possono, così, essere integrati nell'edificio senza essere invasivi. Si potranno così adottare soluzioni semi-trasparenti (con una struttura vetro-vetro) o opache (con struttura vetro-film). Nel primo caso, grazie ai differenti gradi di trasparenza, il frangisole fotovoltaico garantirà una schermatura variabile durante la giornata e sarà ovviamente più elevato il quantitativo di illuminazione naturale.
(Esempio di frangisole con celle solari integrate)
Attenzione, però: secondo la normativa, la lunghezza del frangisole fotovoltaico dovrà estendersi al massimo sino al doppio della superficie trasparente per cui rappresenta una schermatura; ogni struttura andrà, dunque, valutata come un caso a sé. Questo perché la funzione primaria del frangisole resta ombreggiare e schermare gli edifici dalla luce del sole.
