Fotovoltaico, boom negli Usa: installati 16,1 GW
La crescita del fotovoltaico negli Stati Uniti fa segnare un nuovo record. I dati raccolti dall'analisi realizzata da GTM Research e dalla Solar Energy Industries Association per il rapporto "U.S. Solar Market Insight Report" descrivono infatti un vero e proprio boom dell'industria solare statunitense. Nel corso del terzo trimestre del 2014 sono stati installati sul territorio americano 1.354 MW di nuova potenza, con una crescita del 41% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e del 20% rispetto al trimestre precedente. Si tratta, sottolinea il rapporto, di un record assoluto per il fotovoltaico statunitense, che grazie alle nuove installazioni raggiunge una potenza fotovoltaica cumulata di 16,1 gigawatt e una potenza di solare termodinamico a concentrazione (CSP) di 1,4 gigawatt.
Il considerevole aumento del terzo trimestre di quest'anno - come d'altronde già successo negli ultimi nove trimestri - è stato determinato in larga parte dal segmento di mercato utility scale. Nel terzo trimestre del 2014 infatti, la potenza complessiva degli impianti di grandi dimensioni installata negli Stati Uniti è stata di 825 megawatt, contro i 540 megawatt installati durante il terzo trimestre dell'anno precedente. Si tratta così del sesto trimestre di fila nel quale le installazioni di grandi impianti coprono più del 50% della nuova potenza installata sul territorio americano.
(Nel corso del terzo trimestre del 2014, gli Stati Uniti hanno installato 1.354 MW di nuova potenza, in crescita del 41% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e del 20% rispetto al trimestre precedente)
Accanto al settore dei grandi impianti, la forte crescita statunitense è stata guidata dal fotovoltaico residenziale. Il segmento residenziale ha fatto registrare in questo trimestre una potenza installata di 300 megawatt, il miglior risultato di sempre nel settore. La maggior parte dei nuovi impianti installati, inoltre, non ha beneficiato di alcun tipo di incentivo. "Ci aspettiamo" - spiegano analisti e addetti ai lavori in merito alle prospettive dei settori utlity scale e residenziale fotovoltaico - "che continuino con forza nel corso dei prossimi due anni". Il segmento di mercato non residenziale (commerciale, industriale e governativo), nota il rapporto, si è invece attestato sugli stessi livelli dello scorso anno; d'altra parte, le previsioni per il 2015 sembrano scorgere ampi margini di crescita anche all'interno di questo settore, con particolare attenzione all'espansione del mercato in California e a New York.
Nei primi tre trimestri del 2014, sottolinea infine il report realizzato da GTM Research e dalla Solar Energy Industries Association, il fotovoltaico ha rappresentato il 36% della nuova capacità, in forte aumento rispetto al 2013 - che aveva già fatto registrare una crescita record, con una quota del 29% - e al 2012. La crescita vertiginosa del settore del fotovoltaico negli Stati Uniti, d'altronde, non sembra in procinto di arrestarsi negli anni a venire. Dall'analisi presentata nei mesi scorsi da Vishal Shah, principale analista del settore solare di Deutsche Bank, è emerso che entro il 2016 tutti gli stati americani potrebbero raggiungere la grid parity solare (un obiettivo raggiunto finora da 10 dei 50 stati, tra cui le isole Hawaii). Secondo Shah infatti, il probabile calo dei costi di sistema, insieme alla discesa dei costi di acquisizione da parte dei clienti e dei costi di finanziamento, dovrebbero condurre verso una forte riduzione dei costi dell'elettricità.
