Fotovoltaico al metro per FabriGen

Produrre moduli fotovoltaici di dimensioni ridotte; produrre moduli che abbiano un alto tasso di efficienza e, infine, produrre moduli che permettano di mantenere costi ridotti. È davvero possibile conciliare questi tre requisiti in un unico prodotto? Questo è l'obiettivo del progetto, patrocinato dall'Unione europea, FabriGen, che coinvolge menti e tecnici provenienti da Bulgaria (Università di Tecnologia chimica e metallurgica), Germania (Coatema Coating Machinery GmbH e Fraunhofer ISE), Gran Bretagna (DZP Technologies Ltd.) e Repubblica Ceca (ELON Technologies). Il senso della sfida è ovviamente quello di produrre una tecnologia che risponda e soddisfi al meglio i nuovi e avanzati target europei in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili.

FabriGen è il progetto europeo sul fotovoltaico che mira a soddisfare i più alti standard europei in materia di rinnovabili

(FabriGen è il progetto europeo sul fotovoltaico che mira a soddisfare i più alti standard europei in materia di rinnovabili)

E, allora, che prodotto sarà mai venuto fuori dai laboratori FabriGen?

Punto primo: il nuovo modulo fotovoltaico del progetto FabriGen presenta senz'altro dimensioni notevolmente ridotte. Si parla di sei metri di lunghezza a fronte di appena cinquanta centimetri di larghezza.

Punto secondo: l'efficienza di questi moduli è effettivamente elevata, visto che mediamente supera il 7 %.

Punto terzo: nonostante dimensioni ridotte e alta efficienza, i moduli fotovoltaici FabriGen continuano a mantenere un costo realmente ridotto. Si parla addirittura di meno di un euro per Watt. Ciò è stato possibile grazie alla scelta di ricorrere a celle polimeriche e, dunque, flessibili e di tipo organico, che rispetto a quelle contenenti indio e stagno, sono decisamente più economiche. A questa scelta si aggiunge, inoltre quella di optare per tecnica di stampa nota come "roll-to-roll", che permette anche questa di ridurre ulteriormente i costi e, allo stesso tempo, di velocizzare i tempi di produzione.

Come è stato possibile? Coniugando le più avanzate ricerche nell'ambito del fotovoltaico organico con quelle sugli strati di barriera e incapsulamento, che garantiscono prestazioni di lunga durata e, allo stesso tempo, rendono particolarmente adatto il modulo a un uso esterno. In questo modo, la lunga durata di vita del modulo (si parla di circa vent'anni) è garantita, in barba alla sua applicazione preferenziale all'esterno e in aree non necessariamente prodotte dall'usura degli agenti atmosferici. 

Il progetto FabriGen unisce le alte prestazioni del fotovoltaico organico a nuovi sistemi di barriera e incapsulamento

(Il progetto FabriGen unisce le alte prestazioni del fotovoltaico organico a nuovi sistemi di barriera e incapsulamento)

Il prototipo (presentato per la prima volta a Monaco, gli scorsi 27 e 28 maggio, all'interno della sesta edizione della LOPEC) si preannuncia, inoltre, particolarmente adatto a una grande varietà di usi e collocazioni differenti, soprattutto in campo architettonico. Le sue proprietà e struttura garantite dal metodo "roll-to-roll" lo rendono, infatti, molto simile a un rotolo di stoffa, facilitandone la collocazione in sistemi che permettono di garantire una piacevole ombreggiatura ai pedoni sia in zone pedonali sia sulle coperture dei parcheggi o, anche, alle fermate degli autobus. L'idea alla base, dunque, è che questo nuovo fotovoltaico largo meno di un metro ed estremamente flessibile trovi applicazione in strutture architettoniche estensibili, come, per esempio, tetti.

Ovviamente, quanto più grandi saranno le superfici su cui il fotovoltaico al metro di Fabrigen troverà applicazione, tanto maggiore sarà il risparmio garantito (rispetto, per esempio, alle più tradizionali coperture in vetro). Prodotto il prototipo, infatti, il team internazionale sta ora lavorando proprio all'elaborazione di strutture complesse e di una certa estensione, che ne permetta l'installazione su aree sempre più grandi.

La prossima frontiera degli studi FabriGen riguarda l'installazione dei moduli su aree ampie, come i parcheggi

(La prossima frontiera degli studi FabriGen riguarda l'installazione dei moduli su aree ampie, come i parcheggi)

Ottimi risultati, dunque; ma quel che, forse, per certi versi, ha dell'incredibile, sono i tempi ridottissimi in cui il team internazionale ha prodotto questi primi risultati (con conseguente produzione del prototipo del panello): appena sei mesi.

AutoreDott.ssa Morena Deriu


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