Eco-gadget che funzionano ad acqua

I dispositivi e i mezzi di trasporto che funzionano grazie ai raggi del sole sono ormai innumerevoli: scooter, biciclette, notebook e illuminazioni sono solo alcune delle invenzioni più riuscite nel campo dell'energia proveniente da fonti rinnovabili; ma ogni giorno il progresso ci fornisce nuove idee e nuovi prototipi per renderci ancora più indipendenti dal petrolio.

Per par condicio, quindi, è corretto presentare anche i gadget che funzionano sfruttando l'energia prodotta dall'acqua. Ecco una carrellata di quelli più curiosi:

  • Orologio ad acqua: ne esistono di diversi modelli ma tutti utilizzano la normale acqua del rubinetto per il loro funzionamento. In poche parole, all'interno del dispositivo sono presenti due elettrodi di materiali diversi (di solito zinco e rame) che con i sali minerali disciolti naturalmente nell'acqua realizzano una pila elettrica a tutti gli effetti. Ovviamente, la qualità e la durezza dell'acqua comportano un'autonomia diversa del dispositivo, che può variare da un mese fino a un anno; se il display apparirà sfocato, sarà il segnale di avviso per cambiare l'acqua.

orologio che funziona ad acqua

  • Calcolatrice ad acqua: grazie ad un'alimentazione idraulica, questa calcolatrice ha un'autonomia fino a tre mesi e, anche in questo caso, sarà sufficiente ricaricare con acqua i serbatoi dedicati e gli elettroliti immersi nel liquido daranno nuova carica allo strumento.
  • Radio per doccia: questa fantastica radio vi consentirà di ascoltare la vostra musica preferita direttamente sotto la doccia, alimentandosi grazie all'energia prodotta dallo scorrere dell'acqua. La radio viene installata direttamente all'imboccatura del tubo della doccia e sarà sufficiente, quindi, aprire il rubinetto per dare il via al suo funzionamento e, in men che non si dica, potrete ascoltare la vostra stazione radiofonica preferita.
  • Batterie ad acqua: completamente eco-friendly, queste pile sono composte da materie prime provenienti da fonti rinnovabili. A differenza del classico involucro in acciaio delle batterie alcaline, le batterie Aquacell sono realizzate in plastica riciclata e sono prive dei più comuni, purtroppo, metalli pesanti. Ma la loro particolarità sta nelle modalità di ricarica: le pile, infatti, iniziano a sprigionare energia una volta messe a contatto con l'acqua per qualche minuto e, da quel momento, non hanno data di scadenza.

Le batterie che sprigionano energia con l'acqua

  • Generatore portatile: pensato soprattutto per il campeggio e la vita all'aria aperta, questo dispositivo può fornire sufficiente corrente elettrica per ricaricare computer, telefoni e dispositivi USB grazie ad un quantitativo di acqua pari a un cucchiaio. L'energia elettrica viene creata attraverso un processo chimico in grado di convertire l'idrogeno presente nell'acqua permettendo una capacità di 1 Ampere e producendo, come scarto dell'operazione, semplice vapore acqueo.
  • Robot che monitora i consumi: se avete paura che vi sia una perdita nella rete idrica o sospettate un consumo eccessivo di acqua e non vi spiegate il motivo, TubeBot potrebbe fare al caso vostro. Questo dispositivo è programmato per evitare gli sprechi e sonderà tutti i tubi al posto vostro, inviando i dati che elabora ad un computer a cui è collegato, così da semplificare l'eventuale individuazione del punto guasto. TubeBot si alimenta ad idroelettricità, cioè trae energia dalla pressione dell'acqua in cui è immerso e che gli è necessaria per muoversi.

Il robot che monitora i consumi idrici

Se, invece, il vostro obiettivo è quello di ridurre  e ottimizzare il consumo di acqua, esistono diversi prodotti da introdurre nella vostra quotidianità per raggiungere l'obiettivo. Oltre ai ben noti riduttori per rubinetti e docce ormai molto diffusi, si possono trovare in commercio anche altri gadget: esiste, per esempio, Eco Touch, il prodotto, non tossico e biodegradabile, destinato al lavaggio dell'auto senza uso di una sola goccia di acqua; lo Sankey Slim Water Butt, se installato alla grondaia di casa, vi aiuterà a gestire al meglio l'acqua piovana per irrigare le piante del vostro giardino; il Water Pebble, installato sotto l'erogatore della doccia, vi avviserà, attraverso un sistema di piccoli led colorati, quando starete utilizzando più acqua del necessario.

Ma, molto più banalmente, introdurre nelle vostre abitudini quotidiane quella di chiudere il rubinetto quando non vi serve acqua, sarebbe già un ottimo progresso. Il contributo di ognuno di noi, seppur piccolo, può fare una grande differenza per l'intero pianeta.

AutoreDott.ssa Jessica Ingrami


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