Minnesota: Invelox è il nuovo sistema per produrre energia eolica senza pale in movimento

Ormai il vento è diventato una fonte d'energia fondamentale presente in molti paesi del mondo e a confermare ciò sono state registrate cifre record durante il 2012. Uno degli aspetti interessanti riguardanti l'eolico è la ricerca continua di nuove tecniche e nuovi modi per sfruttare il vento per la produzione energetica. Di solito infatti siamo soliti vedere i paesaggi costellati di turbine alte con pale che girano e che permettono di produrre un notevole quantitativo d'energia, ma le turbine presentano anche degli aspetti negativi legati all'inquinamento acustico e all'uccisione dei volatili.

È possibile produrre energia eolica senza incorrere in questi "problemi"? In effetti le ricerche a riguardo sono molte, ma possiamo affermare che molti siano anche i risultati positivi conseguiti nel campo dell'eolico. Ad esempio una nuova tecnologia è quella della turbina senza parti in movimento, EWICON, ma ulteriori novità sono lo sfruttare il movimento delle metro in India o dei camion in Italia anche se una delle idee più importanti sui nuovi sistemi per sfruttare energia eolica è made in USA: un nuovo impianto che potrebbe rivoluzionare il modo di concepire l'energia eolica è nato nel Minnesota. Vediamo più da vicino di cosa si tratta.

SHEERWIND PROPONE INVELOX PER PRODURRE ENERGIA EOLICA

Si chiama Invelox il nuovo sistema in grado di produrre energia eolica ed è stato progettato da Sheerwind che ha dichiarato un'efficienza di Invelox di sei volte superiore rispetto alle solite e più comuni turbine eoliche. La stessa azienda ha affermato circa la nuova tecnologia: "Usiamo le stesse turbine, montate sulla cima di una torre, come i sistemi tradizionali. Abbiamo misurato la velocità del vento e l'output generato. Quindi abbiamo riposizionato il generatore e rimisurato la velocità del vento, la velocità del flusso d'aria convogliato all'interno del sistema Invelox e la potenza generata. Dopodichè, alla fine dei test durati in misura variabile dai 5 ai 15 giorni, abbiamo confrontato il rapporto potenza/velocità e calcolato l'energia in kWh. I risultati a seconda dei test hanno quindi rivelato una produzione sempre maggiore rispetto ai sistemi tradizionali, variabile tra +81% e  +660%, con una media di +314%".

Per confermare l'efficienza di questi impianti Sheerwind ha effettuato dei test che hanno portato ad una media di efficienza superiore di 314% infatti è stata la stessa Sheerwind ad affermare che "va notato che questo è effettivamente il vantaggio della turbina SheerWind che ottiene grazie al sistema Invelox".

Questi risultati fanno sperare tanto per il futuro del sistema Invelox che non è solo superiore nell'efficienza, infatti Sheerwind punta anche in campo economico: "Produrre energia eolica ad un costo di 750 dollari per kilowatt, compresa l'installazione. Questo porta ad un costo finale in linea con quello dell'energia da gas naturale ed idroelettrica". Infatti tra i vari aspetti positivi legati al nuovo sistema Invelox c'è proprio un notevole risparmio.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche di Invelox:

• 600% in più energia elettrica (kWh)
• Funziona a velocità del vento a partire da 1 miglio all'ora e in regimi di vento bassi (classe 1 e 2)
• Riduce il costo del capitale per l'installazione a meno di $ 750 per KW
• Aumenta la capacità di produzione di energia con record del 72%
• Costa meno di 1 cent per kWh, che lo rende competitivo con gas naturale e generazione di potenza idroelettrica
• Non richiede sussidi governativi per essere redditizia
• Riduce i costi di gestione del 50% rispetto alle attuali tecnologia delle turbine eoliche
• Riduce al minimo l'impatto sull'ambiente, animali, uccelli e umani

(Invelox è il nuovo sistema in grado di produrre energia eolica)

UNA TECNOLOGIA CHE HA ORIGINI ANTICHE

Per capire com'è nata la tecnologia in questione bisogna capire quali sono le radici profonde a cui attinge. L'inventore del progetto si chiama Daryoush Allaei un iraniano poi trasferitosi negli Stati Uniti dove ha studiato ingegneria meccanica specializzandosi in rumore e vibrazioni nell'industria. Il luogo in cui è nato si chiama Abadan ed è proprio in questa cittadina che si trovano i "cacciatori del vento", strutture simili a camini che hanno antiche origini, si parla dei tempi dei persiani, che erano in grado di "catturare" il vento proveniente dal Golfo Persico.

Queste strutture erano in grado di rendere vivibili le temperature delle case ed è proprio a queste strutture che si è ispirato Allaei che ha inserito il primo sistema con Invelox nel Minnesota, a Chaska, dopo aver considerato che i normali sistemi per produrre energia eolica hanno degli inconvenienti: "Queste turbine a volte pesano più di 150 tonnellate e sono 100 o 120 metri di  altezza. Non ha senso". Una delle caratteristiche importanti di Invelox è la possibilità di sfruttare non solo il vento ma anche le brezze e i venticelli che hanno meno potenza (fino a un miglio orario). Lo stesso Allaei, che è CEO di SheerWind, Inc. , ha dichiarato: "Questa entusiasmante superiorità di prestazioni nel vento tradizionale e la competitività con gas naturale e impianti idroelettrici sta suscitando un notevole interesse da aziende di dimensioni medie, enti governativi, esperti del settore, e altri. La nostra capacità di operare in modo efficiente ed efficace in aree mai considerate vitali per l'energia eolica tradizionale e con costi a partire da $ 10 MWH rende SheerWind un vero game-changer nella produzione di energia elettrica."

UN DONO PER L'AMBIENTE

Queste nuove tecnologie non sono solo ideali per l'efficienza e il risparmio, ma Invelox è importante anche per l'impatto ambientale positivo che non crea problemi di nessun tipo al territorio circostante. Ad occuparsi e interessarsi di Invelox è stata anche Sierra Club che ha infatti affermato circa il nuovo sistema di produzione di energia: "La turbine eoliche giganti sono, come le mucche, una caratteristica che molte persone preferiscono vedere punteggiare la campagna distante piuttosto che occupare spazio vicino a casa. Le loro pale creano un qualche rumore e un tremolio dell'ombra, e dominano  il paesaggio. Ma in ogni caso, c'è poco timore che ci imbattiamo nelle turbine tradizionali nei centri urbani, dal momento che il caos degli edifici rende l'aria turbolenta invece del costante, ininterrotto flusso che le turbine commerciali tradizionali sono state progettate per sfruttare. Ma cosa succederebbe se un "wind harvester" potesse essere incorporato nella struttura di un edificio o adattato alla rete cittadina? Una nuova generazione di macchine per la raccolta di vento, da piccole a straordinariamente grande, può aiutare i dispositivi eolici a diventare parte del paesaggio costruito".

È importante infatti discostarsi da quello che è il conetto eolico tradizionale per arrivare a nuovi modi di concepire la produzione di energia inseribile anche facilmente in contesti urbani. 

COME FUNZIONA INVELOX