Blackfriars Bridge, Londra: Il ponte solare più largo del mondo

È il Blackfriars Bridge la nuova icona del panorama delle energie rinnovabili con sede a Londra, una delle città più grandi e innovative del mondo.

Si tratta di un ponte ormai centenario che ha saputo rinnovare la sua veste architettonica in funzione delle nuove esigenze del mercato ma soprattutto ha saputo adeguarsi alle necessità di salvaguardia e tutela dell'ambiente.

Il Blackfriars Bridge è attualmente il ponte fotovoltaico più grande del mondo, con 4.400 pannelli fotovoltaici distribuiti per tutta la sua lunghezza per un totale di 6.000 mq di copertura, ovvero l'intera superficie del ponte. Grazie al progetto, si stima una produzione di oltre 900.000 kWh all'anno che consentirà di ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 511 tonnellate.

I lavori di restauro sono iniziati nel 2008 ad opera della Network Rail, società di trasporti britannica che si è impegnata nel portare brillantemente a conclusione il progetto.

La Network Rail è la società capitale inglese nell'ambito dei trasporti ferroviari via terra ed è in continuo rinnovamento anche per trovare migliori soluzioni di viaggio che si possano adattare alle esigenze dei viaggiatori. La società gestisce oltre cinquecento stazioni in tutto il Regno Unito e ogni giorno ha la responsabilità di trasportare circa quattrocento mila passeggeri. David Statham, amministratore delegato, ha dichiarato a proposito del ponte: "I treni elettrici sono già la forma più verde di trasporto pubblico, questo tetto offre ai nostri passeggeri un viaggio ancora più sostenibile. Il tetto ha anche trasformato la nostra stazione rendendola un punto di riferimento iconico visibile per chilometri dal Tamigi".

http://www.firstcapitalconnect.co.uk/

 

Il risultato è, infatti, proprio questo, il ponte è diventato una delle nuove icone di Londra per la sua innovazione e riconoscibilità. La Network Rail si è adoperata anche attraverso grandi investimenti per migliorare la rete dei traporti e il Blackfriars Bridge è uno degli esempi meglio riusciti.

Ad occuparsi, invece, del vero e proprio progetto ingegneristico per l'istallazione dei pannelli fotovoltaici è stata la Solarcentury, un'accreditata e premiata azienda nel settore leader in molti paesi, soprattutto per le loro dichiarazioni ambientale e per le continue innovazioni di prodotti e servizi. Frans van den Heuvel, amministratore delegato, ha dichiarato: "Avere un tale schieramento di grandi pannelli fotovoltaici nel cuore di Londra dimostra quali caratteristiche architettoniche si possono ottenere, non solo qui, ma ovunque in giro per il mondo".

http://www.solarcentury.com/it/azienda/#tabs-4

Infatti, l'integrazione architettonica del ponte con l'ambiente circostante è perfettamente riuscita e i pannelli fotovoltaici istallati sulla sua superficie di copertura si dimostrano come un arricchimento della struttura stessa, senza disturbare visivamente l'impatto generale del ponte sul paesaggio del Tamigi.

Il Blackfriars Bridge è un ponte ad arco fisso in acciaio e cemento, uno dei primi ad essere istallato con questa tecnica costruttiva. Venne costruito nel 1769 e la sua lunghezza arriva quasi a trecento metri. È un ponte storico per la città di Londra, il terzo in ordine temporale, dopo il London Bridge e il Westminster Bridge. Il suo nome significa letteralmente "ponte dei frati neri" perché è situato in prossimità di uno dei monasteri di questo ordine. Il ponte è a pedaggio ed è adibito al trasporto ferroviario e occupa una posizione imponente e centrale in città, nelle immediate vicinanze della Tate Modern Art Gallery e della Oxo Tower.

Con l'inserimento delle pannellature fotovoltaiche, il ponte ha arricchito la sua bellezza ed è diventata una struttura molto particolare nella sua commistione di copertura ad impianto tecnologico e struttura del secolo scorso.

Grazie al progetto, il Blackfriars Bridge, o meglio, i progettisti della Solarcentury, ha vinto il primo premio come "Progetto dell'anno" dell'ottava edizione annuale del "British Renewable Energy Awards". Si tratta di uno dei più prestigiosi premi per le industrie e le società che si occupano di energia e premia le migliori innovazioni nel campo delle rinnovabili.

http://www.r-e-a.net/events/british-renewable-energy-awards-2014

AutoreDott.ssa Chiarina Tagliaferri


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