Atacama Solar Challenge
La Atacama solar Challenge è una manifestazione scientifico/sportiva durante la quale venti automobili provenienti da tutto il mondo, spinte dalla sola energia solare, hanno percorso 1200 km, divisi in varie tappe, nel deserto di Atacama a circa ottocento chilometri a nord di Santiago, la capitale del Cile. La gara, giunta alla sua seconda edizione, si è svolta dal 15 al 19 Novembre 2014 ed ha avuto inizio da Humberstone dove sono presenti due antiche raffinerie di salnitro le quali, per moltissimi anni, sono state il luogo di lavoro e motivo di residenza (infatti oggi Humberstone è una città fantasma) per tutti gli abitanti delle zone limitrofe e che, oltre ad essere monumento nazionale, dal 2005 sono state dichiarate Patrimonio dell' Umanità dall' Organizzazione delle Nazioni Unite per l' Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO).
(Alcune vecchie costruzioni arrugginite e fuori uso che facevano parte della raffineria di Humberstone, divenuta poi una città fantasma)
Lo scopo della manifestazione è quello di incoraggiare gli addetti ai lavori nello sviluppo di veicoli ecologici a basso costo e, visti i risultati, gli organizzatori possono ritenersi soddisfatti. Infatti la partecipazione, se teniamo conto della difficoltà di produzione dei prototipi anche in relazione alla moderata disponibilità economica delle squadre, è stata molto buona. Hanno partecipato, tra gli altri, la squadra vincitrice con il prototipo "Intikallpa" (che in lingua quechua significa energia del sole) facente parte dell' Università di La Serena dove è stato pensato ed assemblato, la squadra della Tokai University Solar Team (vincitrice nel 2009 e nel 2011 del World Solar Challenge ed anche del South African Solar Challenge nel 2010, prova di un solido impegno e dell'affidabilità del mezzo), il Collegio Tecnico Industriale Don Bosco ed alcune Università provenienti dall' Argentina, dal Venezuela e dall' India. Gran parte dei meriti per cui le auto hanno potuto prendere parte alla gara, vanno attribuiti a tutti quegli studenti che, nel corso degli anni spesi nello sviluppo di tesi ed esperimenti in laboratorio, hanno reso possibile che i team qui presenti partecipassero all'evento.
(Un prototipo dal designs futuristico ricoperto di pannelli solari in corsa su una strada asfaltata nel bel mezzo del deserto)
I team partecipanti hanno avuto l'opportunità di applicarsi nella progettazione e realizzazione dei prototipi meccanici ad energia solare e, durante i test periodici nel tempo di messa a punto dell'auto nonché durante la gara, hanno avuto modo di immagazzinare molti dati telematici inviati dall'automobile in corsa ai computer della squadra che fornivano costantemente informazioni su come stessero funzionando le tecnologie installate sul prototipo. Tutto ciò è indispensabile per il proseguo degli studi e delle sperimentazioni finalizzate al miglioramento delle tecnologie che, speriamo, in un futuro non molto lontano potranno essere applicate ai mezzi di trasporto quotidianamente in uso.