Altre interessanti soluzioni green per le batterie al litio

In tempi recenti vanno sempre più aumentando gli studi rivolti alla gestone ed al trattamento delle batterie al litio, che sappiamo essere attualmente le più utilizzate, ma che a lungo andare possono anche creare un negativo impatto ambientale. La pecca principale è che si presenta molto complicato poter davvero recuperare la sostanza dalle batterie esauste. Ebbene tra le varie ricerche che vengono effettuate sia dentro i nostri confini che fuori, sottoponiamo un interessante studio che ci viene direttamente dalla Svezia. Qui, alcuni ricercatori dell' "Università di Uppsala", hanno tentato di affrontare tale questione partendo da un principio tutto green. Hanno così dato vita ad un particolarissimo dispositivo di accumulo energetico a base di semi di erba medica e resina di pino.

nuove ricerche e studi green

 (Ecco una nuova idea. Si parla di accumulo energetico a base di semi di erba medica e resina di pino).

Dunque, al via nuove batterie ecologiche intelligenti! Questo loro studio è stato presentato  sulla rivista scientifica "ChemSusChem". Tale soluzione offrirebbe, si dice, la possibilità di riciclare in modo sostenibile le batterie al litio e nello stesso tempo di sviluppare una quantità di energia simile ai tradizionali prodotti già esistenti.

ricerca Università di Uppsala

(Continuano, sia fuori che dentro il nostro paese, interessanti ed anche originali ricerche, per arrivare al trattamento delle batterie al litio). 

Di questa originale ricerca ne parla in primis Daniel Brandell: professore associato presso il Dipartimento di Chimica, dell' "Università di Uppsala". Brandell che fa  parte di tale studio sperimentale, ha dichiarato: "Siamo certi che la nostra scoperta può aprire più porte a soluzioni ad alta efficienza energetica maggiormente ecocompatibili per le batterie del futuro". Nelle batterie al litio sono presenti anche materiali rari, che sono difficili da sostituire e che hanno purtroppo, bisogno di sostanze chimiche tossiche per essere recuperati. Per Daniel Brandell l'utilizzo di materiali organici da fonti rinnovabili permetterebbe di risolvere molti problemi che derivano invece dall'uso spropositato dell'uso di batterie al litio. "Ma soprattutto - afferma il professore - si tratta di un importante passo in avanti verso un modo semplice ed ecologico per recuperare il litio".

I ricercatori Ångström Laboratory della "Uppsala University", nello specifico, intendono riuscire a dimostrare nel modo migliore, che il litio estratto da una batteria esausta può essere riutilizzato per una nuova batteria. "Come? Aggiungendo più biomateriale".

Tra le curiosità: intanto non molti mesi fa è rimbalzata la notizia divulgata in seguito ad uno studio condotto dai ricercatori dell'Istituto Politecnico dell'Università della Virginia e da Percival Zhang, secondo la quale sorprendenti proprietà dello zucchero permetterebbero di alimentare le batterie. Ebbene sì lo zucchero conterrebbe una fonte rigenerabile in grado di alimentare vari dispositivi elettrici. Una soluzione biodegradabile che in alternativa alle tradizionali soluzioni al litio?

AutoreDott.ssa Mariagrazia Poggiagliolmi


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