I lampioni diventano punti di ricarica per auto elettriche: succede a Monaco di Baviera
Lo sviluppo delle auto elettriche potrà contare da oggi in poi sulle potenzialità offerte dal progetto Light and charge, Luce e ricarica, presentato da BMW nei giorni scorsi durante l'assemblea annuale di Eurocities, dove la nota casa automobilistica ha illustrato una delle potenziali risposte alla carenza di colonnine per la ricarica delle auto dotate di motore elettrico.
Se c'è un problema di fondo nella diffusione delle automobili completamente alimentate da motore elettrico questo risiede nella difficoltà di ricarica, che non riguarda tanto i tempi richiesti, ormai diventati minimi rispetto a qualche anno fa e tutto sommato tollerabili, ma piuttosto la possibilità di fare il pieno di energia anche quando si è lontani casa. Le classiche colonnine di ricarica non sono una realtà diffusa, ma soprattutto, essendo fini a se stesse, non risultano essere appetibili per aziende e comuni in quanto, soprattutto nei piccoli centri, se installate, finirebbero per essere poco utilizzate e l'investimento si rivelerebbe costoso e superfluo.
(Tipica stazione di ricarica per auto elettriche)
Prima di spingere affinché il consumatore propenda per l'acquisto delle auto elettriche, bisogna fare in modo che l'utilizzatore possa sempre mantenere attiva la propria vettura senza correre il rischio di rimanere a piedi, ed è per questo che una grande azienda come la BMW ha sviluppato il progetto pilota Light and charge, che vedrà la luce a Monaco di Baviera nel 2015.
Tale progetto prevede la sostituzione o la trasformazione dei lampioni attuali migliorandone non solo l'efficienza energetica, ma facendo in modo che questi diventino dei veri e propri punti di ricarica dove fare il pieno alla nostra automobile elettrica. Secondo l'idea sviluppata da BMW, l'intenzione è quella di creare una rete capillare di stazioni di ricarica, che possa rispondere in misura sufficiente alla domanda potenzialmente crescente di energia elettrica da utilizzare per far funzionare le automobili e altri veicoli, senza far perdere ai lampioni la loro già nota utilità ma anzi lavorando affinché anche l'illuminazione pubblica diventi più efficiente.
(Prototipo lampione per ricaricare veicoli elettrici)
Con il Light and Charge anche la luce diventa più rispettosa dell'ambiente attraverso l'impiego di luci LED, considerate attualmente la soluzione migliore in termini di efficienza, durata e risparmio, e l'intera installazione verrà messa in piedi semplicemente aggiornando l'infrastruttura esistente. Il costo dell'energia spesa per alimentare i veicoli, ovviamente, non sarà a carico delle casse della città di Monaco di Baviera, ma sarà risolto direttamente da chi usufruisce delle stazioni di ricarica attraverso l'innovativo sistema di pagamento tramite app, scaricabile sui comuni smartphone o tablet.
Il progetto Light and Charge farà da apripista ad una serie di altre innovazioni inserite nel fascicolo dei progetti di BMW, che per favorire lo sviluppo dei veicoli elettrici sta sviluppando app e software in grado di suggerire all'utente non solo il punto di ricarica più vicino – come già avviene attualmente con app per raggiungere pompe di benzina -, ma anche suggerendo i parcheggi nei paraggi.