Finanziamenti per il fotovoltaico: le tariffe pubbliche, le banche e le tipologie di regimi fiscali

Il fotovoltaico è uno dei settori più in crescita degli ultimi anni: tutto ciò è stato possibile per le incentivazioni e per i finanziamenti che hanno permesso all'Europa, e in particolar modo all'Italia, di splendere per luce solare propria, sfruttando così l'immensa e gratuita risorsa per generare energia, altrimenti producibile con le metodologie tradizionali.

Una presa di coscienza dell'altissima responsabilità che l'umanità ha nei confronti dell'ambiente e dell'universo, ha dato l'input per una produzione elettrica responsabile e accorta. Tuttavia, senza la presenza di istituti di credito o incentivi statali, questa geniale idea, per molti, sarebbe stata e potrebbe costituire esclusivamente un sogno da lasciare impolverare nel cassetto.

PERCHÉ RICHIEDERE PRESTITI PER IL FOTOVOLTAICO?

L'installazione di un impianto fotovoltaico richiede una disponibilità monetaria abbastanza elevata, almeno per l'investimento iniziale, proprio per tale motivazione, è molto difficile che un singolo privato o un'azienda riescano a sobbarcarsi dell'intera spesa necessaria per la totale realizzazione. Va da sé che. l'elevata spesa iniziale verrà ripagata nel lungo periodo in risparmio energetico e ambientale.

Richiedere un prestito per la realizzazione di un impianto fotovoltaico consente, dunque, di accelerare il procedimento di installazione, in quanto numerosi istituti consentono di investire in progetti del genere, tramite finanziamenti.

Installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto di una casa
(Installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto di una casa)

I prestiti e i finanziamenti sono disponibili sia per i privati sia per le aziende, comprendendo anche offerte e agevolazioni per il consumo derivante dall'uso degli impianti fotovoltaici, sia per la produzione di acqua calda per i sanitari, sia per semplice produzione di energia elettrica.

I prestiti al fotovoltaico sono erogati a tassi agevolati fissi o variabili, fino a coprire il 100% di spesa, tuttavia, come per qualsiasi tipologia di prestito è necessario fornire garanzie sicure, come ad esempio un reddito stabile, come nel caso della busta paga o della pensione, che consentano di tutelare l'erogatore da qualsiasi tipologia di rischio d'insolvenza.

QUALI SONO GLI INCENTIVI PUBBLICI AL FOTOVOLTAICO? COME VENGONO EROGATI?

Gli incentivi pubblici vengono erogati da parte del GSE (il Gestore servizi Elettrici), il quale viene gestito dal Ministero dell'Economia e delle finanze.

Dal 2013, gli incentivi vengono erogati tenendo conto delle somma tra la tariffa onnicomprensiva che regola l'energia immessa in rete da parte di un impianto, e il premio per l'autoconsumo, ovvero quell'energia che viene consumata subito e direttamente dall'ente produttore: l'incentivo viene erogato per ogni Kwh, prodotto e messo in rete.

Installazione di un impianto fotovoltaico
(Installazione di un impianto fotovoltaico)

Tuttavia, dal luglio 2013, fino al 2016, come è noto, le tariffe incentivanti verranno ridotte e regolate in base alla dimensione, alla potenza dell'impianto e dalla data relativa all'entrata in esercizio dello stesso. Le tariffe incentivanti, inoltre, sono distinte così da interessare gli impianti di varia natura, da quelli standard, a quelli integrati, a concentrazione e innovativi.

Le restrizioni tariffarie al fotovoltaico, iniziate con il 2013, sono state regolamentate e semplificate, proprio per tale motivo, per ottenere gli incentivi, sono esonerati dall'obbligo di iscrizione al registro tutti gli impianti fotovoltaici che presentato i seguenti parametri:

  • una potenza che non superi i 12 kw;
  • una potenza che non superi i 20 kW qualora venisse accettata la decurtazione del 20% della tariffa specifica per ogni impianto;
  • una potenza fino a 50 kW su tutti quegli edifici per i quali sono stati realizzati gli impianti fotovoltaici in sostituzione delle coperture in eternit;
  • un costo di 50.000.000 € per gli impianti innovativi;
  • un costo di 50.000.000 € per gli impianti realizzati dalla pubblica amministrazione.

QUALI SONO LE BANCHE CHE EROGANO I FINANZIAMENTI?

Oltre ai finanziamenti pubblici, esiste un numero considerevole di istituti di credito, i quali concedono finanziamenti e prestiti per l'installazione dei pannelli fotovoltaici.

Per ottenere un finanziamento al fotovoltaico da parte degli istituti di credito, è indispensabile che il proprietario del terreno (della superficie in generale) detenga i seguenti requisiti:

  • deve essere immune da qualsiasi vincolo, quale ad esempio un mutuo o un'ipoteca;
  • possedere un progetto che preveda un impianto con dimensioni inferiori ai 15/20 Kw;
  • deve versare un anticipo del 10/20% dell'importo complessivo;
  • possedere i preventivi relativi ai costi di realizzazione dell'impianto fotovoltaico;
  • possedere le schede tecniche relative all'impianto che deve essere realizzato.

Nella tabella qui di seguito si forniscono i nomi delle banche, le informazioni necessarie alla tipologia di impianti finanziati e i link direttamente ai siti web, all'interno dei quali è possibile reperire più informazioni in merito alle procedure da conoscere e rispettare.

NOME DELL'ISTITUTO DI CREDITO

IMPIANTI FOTOVOLTAICI FINANZIATI

SITO WEB

Banca Etica Finanziamenti a privati e imprese.
www.bancaetica.it
Banca Popolare di Milano finanziamenti a privati e imprese.
www.bpm.it
Intesa SanPaolo Finanziamenti a privati e imprese, individuali o società.
www.imprese.intesasanpaolo.com
Banca di Credito Cooperativo -
www.creditocooperativo.it
Monte dei Paschi di Siena Finanziamenti rivolto alle aziende.
www.mps.it
UniCreditBanca Finanziamenti a privati e imprese.
www.unicredit.it
Gruppo Sella Finanziamenti a privati e imprese.
www.gruppobancasella.it
BNL Finanziamenti rivolto alle aziende.
www.bnl.it
UNIPOL Banca Finanziamenti alle PMI.
www.unipolbanca.it
Cariparma Finanziamenti a privati e imprese.
www.cariparma.it
Banca Padovana Credito Cooperativo Finanziamenti alle PMI.
www.altapd.it
Banca Marche -
www.bancamarche.it

 

QUALI SONO I REGIMI FISCALI IMPOSTI DAGLI ISTITUTI DI CREDITO?

La concessione degli incentivi da parte delle banche varia in base alla tipologia dell'impianto fotovoltaico e alla finalità di quest'ultimo. Per tale motivo è possibile distinguere tra le seguenti tipologie di tariffe, ovvero:

  • la tariffa per l'autoconsumo;
  • la tariffa omnicomprensiva.

La tariffa per l'autoconsumo riguarda l'energia prodotta e consumata nell'immediato; nel caso in cui l'impianto fotovoltaico fosse inferiore ai 20 Kw, dunque non rientrasse nel regime di un'attività commerciale, esso sarebbe immune da tassazione, in caso contrario, invece, l'importo che viene percepito è tassato in base al calcolo Irpef, Irap, al quale deve essere aggiunta l'IVA.

Impianto fotovoltaico su terra
(Impianto fotovoltaico su terra)

La tariffa omnicomprensiva, invece, riguarda la produzione di energia che viene immessa in rete; anche in questo caso esistono differenza per ciò che riguarda la natura dell'impianto, ovvero, se quest'ultimo rientra nel regime di un'attività commerciale, l'importo percepito deve essere considerato reddito d'impresa, dunque è soggetto a tassazione, in caso contrario, ovvero quando l'impianto rientra in un'attività non commerciale, l'importo deve essere indicato come altro o occasionale, nello spazio specifico del modulo della dichiarazione dei redditi.

UNA TARIFFA INCENTIVANTE PARTICOLARE: IL LEASING

Tramite la tariffa incentivante leasing, l'istituto di credito diventa il proprietario dell'impianto fotovoltaico durante tutto il periodo in cui il locatario (il cliente) non ha estinto il pagamento dell'intero debito.

Tramite un contratto stipulato dal cliente e dalla banca, il primo si impegna a pagare una rata, generalmente con scadenza mensile, e un riscatto finale, completati i quali l'impianto diventa direttamente di sua proprietà.

Il leasing costituisce una forma di finanziamento molto più semplificata e immediata, in quanto consente di:

  • non intaccare il capitale finanziario con spese iniziali abbastanza onerose;
  • stabilire in base alle proprie esigenze la durata, le forme di pagamento, come anche l'ammontare mensile della rata;
  • ricevere il finanziamento dell'impianto comprendente l'importo dell'IVA;
  • detrarre i canoni di locazione dall'imponibile;
  • richiedere i finanziamenti dell'immobile sul quale installare l'impianto fotovoltaico;
  • usufruire degli incentivi del Conto Energia.
AutoreDott.ssa Sara Tomasello


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